Le operazioni dovranno essere eseguite dalla Capo d’Anzio Spa, titolare delle aree marittime oggetto di concessione. A rendere necessario l’atto lo stato di evidente degrado dell’edificio e la pericolosità che questo rappresenta per la pubblica incolumità, come dichiarato dallo stesso primo cittadini: “Era un intervento necessario – ha infatti affermato il Sindaco di Anzio – per la messa in sicurezza dell’area, considerato l’attuale stato di degrado della struttura dovuto al cedimento di cornicioni e intonaci in un tratto di litorale di pregio del nostro territorio. La demolizione dell’edificio è anche il simbolo dell’inizio dei lavori per la realizzazione del nuovo Porto di Anzio, tornato ad essere appetibile nell’ambito della nautica nazionale. A breve – ha concluso il Luciano Bruschini – saremo pronti per bandire i lavori al Porto e per procedere con la prima fase dell’intervento per i raddoppio dei posti barca nel bacino interno”.