STARTING FIVE. Senza Ambrogi e Cardillo, il Penta Pomezia parte con Casagrande in porta, assieme a Pucino, Maccarinelli, Valenza e Di Napoli. Il Grande Impero, invece, s’affida a Cianci tra i pali, supportato da Ridenti, Mariani, Ruzzier e Grassi; loro quattro hanno complessivamente siglato undici delle tredici reti messe a segno dall’intero roster.
PRIMO TEMPO. Al fischio d’inizio del signor Marcelletti, i padroni di casa si rendono subito pericolosi con Valenza; servito da Di Napoli, l’otto pometino carica il destro ma l’estremo difensore capitolino, Cianci, respinge prontamente. Gli ospiti rispondono con Ridenti, che si libera di Di Napoli prima della sua conclusione; Casagrande respinge col piede e la sfera arriva dalle parti di Valenza che riesce a tenerla in gioco. Da quell’istante parte il contropiede per il Penta con lo stesso Valenza che consegna la sfera a Pucino, pronto a scagliarla col mancino ma, ancora una volta, Cianci salva la propria porta.
Il Grande Impero inizia a pressare prima col rasoterra velenoso di Ridenti, deviato in angolo in scivolata dall’estremo difensore pometino; al decimo minuto, poi, col filtrante dello stesso numero otto per Mariani che al volo non inquadra la porta, mandando la sfera ben oltre il secondo palo.
BRIVIDI. La gara s’accende del tutto a metà tempo, e il Penta Pomezia prova a reagire col rapido scambio tra Sportoletti e Tarantino che, dopo aver superato sia Grassi che il portiere, prova a concludere in estirada; sul salvataggio di Ruzzier sulla linea, la sfera arriva a Sportoletti che ci prova con un destro di prima intenzione ma colpisce l’incrocio dei pali. I pometini non demordono e, al ventesimo, sugli sviluppi di un laterale di Maccarinelli, Valenza calibra il suo destro che, però, termina di poco a lato.
Gli ospiti rispondono con la triangolazione tra Grassi e Ridenti; inseguito da Pavan, l’otto capitolino conclude in estirada ma Casagrande non si fa sorprendere, respingendo la sfera con le mani.
A fine tempo, per i padroni di casa c’è la possibilità di passare il vantaggio con Pavan che intercetta un passaggio di Ridenti, poi macina metri palla al piede prima di scambiarla con Tarantino. Marcato da Grassi, lo stesso Pavan scarica per Tarantino, ma la sua conclusione non termina dove sperato.
SECONDO TEMPO. Dopo un brevissimo intervallo, e con il risultato ancora in bilico, nella seconda frazione il Grande Impero prova a mettere il piede sull’acceleratore prima col rapido scambio tra Rossi e Mariani, ma il suo viene anticipato in scivolata da Casagrande. Al terzo minuto, poi, col filtrante di Grassi per Ruzzier che, al volo, costringe ancora una volta l’estremo difensore pometino agli straordinari.
I pometini rispondono prima con l’apertura di Maccarinelli per Sportoletti che, di prima intenzione, non inquadra la porta; poi al settimo, lo stesso Maccarinelli la consegna a Tarantino che controlla e, davanti al portiere, scaglia il mancino ben oltre lo specchio. Pochi istanti dopo, il Penta sfiora il vantaggio con il mancino di Di Napoli; Cianci ritarda l’intervento e la sfera prima colpisce il palo poi esce dalla porta, passando dietro l’estremo difensore capitolino.
GOL. Dopo lo spauracchio, il Grande Impero riparte alla carica con l’apertura di Ridenti per Mariani; il capitano prima colpisce il palo, poi tenta col mancino ma Valenza, deviandola in angolo. gli nega la gioia del gol. Al tredicesimo, però, Ridenti intercetta la punizione battuta di Pavan, poi con Di Rollo dà vita al contropiede. Lo stesso Ridenti, poi, ricevuta la sfera, supera Pucino e, con un rasoterra, sblocca il risultato.
Gli ospiti, dopo il gol, sono su di giri, tanto che a metà tempo Grassi, ben marcato dai pometini nei pressi dell’area, scarica per Di Rollo che, lasciato solo, e con un mancino di prima intenzione, trafigge Casagrande.
Mister Magi richiama i suoi nel timeout cercando di far riordinare le idee ai suoi, ma il Grande Impero non molla le redini della gara. Al ventesimo, gli ospiti si rendono pericolosi con l’apertura di Ridenti per Mariani che, seppur marcato da Pavan, s’invola in area e col suo destro velenoso firma il 3-0, nonché la sua quinta rete personale in campionato.
Il Penta prova ad accorciare le distanze con Valenza che, dopo aver superato Ridenti, calibra il destro che termina fuori. In pieno recupero, gli ospiti sfiorano il poker con la lunga gittata di Grassi per Mariani, ma Reale, prontamente, la devia in angolo.
THE END. Dopo due minuti di recupero, si chiudono le ostilità. Il Grande Impero espugna il Palalavinium e rimane a punteggio pieno. La formazione di Del Coiro, da due gare non subisce alcuna rete e, nelle tre gare disputate sinora, ha messo a segno sedici reti subendone solo tre, quelle inflitte dagli Eagles nel kick off. Con questo biglietto da visita, il Grande Impero il prossimo avversario ospiterà la C.C.C.P. 1987.
Nulla da fare, invece, per il Penta Pomezia, che subisce la terza sconfitta consecutiva nonostante una buona prova contro la capolista. Nella quarta di campionato sarà ospite dell’Eur Massimo che, in questo turno, ha battuto il Dilettanti Falasche per 3-2