Un lavoro realizzato nel minimo dettaglio, grazie anche al contributo dell’associazione Agpha Raggio di Sole, che ha messo a disposizione l’ampia area di via Aldo Moro per la realizzazione dell’opera. “Sarà un presepe diverso rispetto a quello degli anni precedenti”, ha spiegato Lino Paladinelli, presidente dell’associazione Proloco, “il progetto quest’anno accoglierà anche la rappresentazione dei mestieri in opera, che saranno visibili la notte del 24 dicembre quando sarà inscenato il Presepe Vivente”. Le strutture sono state realizzate utilizzando principalmente tecniche pittoriche indelebili e materiali del tutto naturali come paglia, palme e vari composti lignei, come ha spiegato il direttore artistico Pietro Paolo Negri, con cui l’associazione Proloco collabora ormai da anni. L’opera, che ha già accolto la visita di diverse scolaresche, sarà aperta al pubblico fino al 6 gennaio prossimo dalle ore 16 alle ore 19, mentre il Presepe Vivente sarà visibile la notte del 24 e durante le giornate del 25 e 26 dicembre.