Il progetto, condiviso con gli altri Comuni del bacino dei trasporti pubblici, aveva già visto la firma del Protocollo di Intesa per la partecipazione in forma associata al bando, approvato a metà dicembre scorso.
Un’iniziativa che permetterà al territorio interessato, in un contesto in cui la popolazione sia superiore ai centomila abitanti, di ottimizzare ulteriormente la rete di trasporto su gomma, andando a promuovere ulteriori interventi finalizzati ad una maggiore sostenibilità ambientale della rete di trasporto locale. Per partecipare al bando, si propone la realizzazione di una piattaforma intelligente per i tratti casa-scuola e casa-lavoro, affinché venga ottimizzata la distribuzione della mobilità sistematica e dunque vengano ridotte ulteriormente le emissioni inquinanti e i consumi energetici.
La piattaforma acquisisce una serie di informazioni da più fonti – utenti, centraline di monitoraggio del traffico, aziende di trasporto pubblico, attrattori di mobilità quali scuole ed aziende – e consente poi agli utenti di inserire direttamente le proprie esigenze di mobilità attraverso un questionario on-line o tramite un’App installabile sullo smartphone; una volta inserita la propria posizione e la destinazione finale, il sistema raccoglie le informazioni e le richieste di tutti gli utenti, le confronta con le condizioni attuali della rete di trasporto e con le posizioni dei veicoli disponibili e le elabora per calcolare le alternative più convenienti per i diversi scopi dello spostamento. Le alternative sono elaborate in base alle esigenze dell’utenza, con l’obiettivo principale di ottimizzare l’uso delle risorse disponibili ed in base allo scopo dello spostamento e alla sequenza di attività da svolgere nel corso della giornata. “L’obiettivo” ha spiegato poi la stessa Amministrazione “è quello di sfruttare le opportunità offerte dalla tecnologia, in particolare la connettività alla rete, la comunicazione tramite social network e il monitoraggio ambientale del sistema di trasporto, affinché possa essere potenziata la comunicazione tra utenti e sistema”. Un progetto tecnologico e ambizioso dunque, che vede Aprilia capofila tra gli altri comuni del bacino dei trasporti pubblici come Cisterma, Cori, Roccamassima, Lanuvio e Sermoneta.
APRILIA, MOBILITÀ CASA-SCUOLA E CASA-LAVORO: APPROVATO IL PROGETTO “SOSTENIAMO IL BACINO”
