All’arrivo dei Carabinieri, la vittima ha raccontato che poco prima, mentre si trovava in casa, un conoscente si era presentato alla sua porta e dopo aver danneggiato il cancello della recinzione e sfondata la porta d’ingresso, lo ha minacciato di morte qualora non gli avesse consegnato dei soldi, vantando un credito, di fatto inesistente. Lo stesso, avendo notato che la vittima stava contattando il “112”, si è dato alla fuga.
I Carabinieri, suo malgrado, lo hanno rintracciato a poche centinaia di metri dal luogo del fatto e lo hanno portato in caserma per gli accertamenti del caso. Il 27enne, non pago della sua già compromessa situazione, ha dato nuovamente in escandescenze anche negli uffici dei Carabinieri. L’esagitato cittadino romeno è stato rinchiuso nel carcere di Civitavecchia, dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.