I due hanno avvicinato il 20nne che si trovava da solo davanti ad un distributore automatico di sigarette e, dopo averlo picchiato con una stampella, si sono fatti consegnare 20 euro in contanti ed un anello in oro. Subito è scattato il piano di ricerche dei Carabinieri della Compagnia di Pomezia, allertati da una chiamata giunta al numero di emergenza 112 che ha permesso di rintracciare i rapinatori in via Varrone, mentre stavano fuggendo a piedi. Durante le perquisizioni, i Carabinieri hanno recuperato l’intera refurtiva, che è stata subito restituita al legittimo proprietario, nonché la stampella utilizzata per picchiare il ragazzo. Il giovane rapinato è stato trasportato al pronto soccorso della clinica Sant’Anna di Pomezia dove è stato medicato per le contusioni riportate. Degli arrestati, il maggiorenne è stato portato in carcere a Velletri, mentre il minorenne in un Istituto Penitenziario Minorile di Roma.