I cittadini volontari dovranno raccogliere un proprio campione di unghie ed un campione di acqua quotidianamente utilizzata per bere e cucinare. Ai soggetti che consumano verdura, ortaggi o frutta di produzione propria è poi richiesto di fornire anche un campione degli stessi ed un campione dell’acqua utilizzata per l’irrigazione (se di pozzo) nel caso sia diversa da quella impiegata per bere o cucinare.
I campioni dovranno essere consegnati al Dipartimento di Prevenzione dell’Asl, in Via Nettunense n. 184 (ex caserma dei Carabinieri), entro il prossimo 20 marzo. Quanto raccolto sarà inviato, in forma anonima, all’Istituto Superiore di Sanità per la determinazione di concentrazione molecolare di arsenico e la valutazione all’esposizione.