Lunghe le trattative, durate circa sessanta minuti, che hanno visto protagonisti gli agenti della Polizia di Stato, i vigili del fuoco e il trentenne da subito apparso in stato confusionale. L’allarme era scattato poco dopo le 13, quando alcuni passanti ed inquilini dello stabile erano stati allertati dalle urla del ragazzo che aveva scavalcato la ringhiera di un balcone e sosteneva di essere pronto a lanciarsi. Sul posto sono sopraggiunte due volanti del Commissariato di Viale della Vittoria e tre mezzi dei vigili del fuoco della caserma “Bonifazi”, con un rinforzo anche da Cerveteri, che hanno provveduto a sistemare un gonfiabile per attutire l’eventuale caduta e sono entrati in azione con una autoscala. Sono stati proprio i pompieri sull’autoscala a raggiungere il giovane impedendogli di dar seguito ai suoi propositi. Non appena riportato a terra, il ragazzo è stato trasportato con un’autoambulanza al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo.