“Si tratta di un titolo che dà lustro al Comune – ha spiegato Tedeschi – e che nel corso della storia Ardea già aveva”. Infatti, secondo uno studio allegato all’istanza, già nel 1130 Anacleto II non definì più Ardea un “castellum” ma una “civitatem”. L’analisi che è stata presentata al ministero ha visto compiere uno studio sulla storia, l’economia e la geografia del territorio. Il titolo di città viene conferito – secondo l’articolo 18 del decreto legislativo 267/2000 – a tutti quei Comuni insigni per ricordi, monumenti storici e per l’attuale importanza sul territorio.
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO TEDESCHI RICHIEDE IL CONFERIMENTO DEL TITOLO DI “CITTÀ”AD ARDEA
