«L’atto votato in consiglio comunale, infatti, non era una semplice bozza ma il bilancio di previsione vero e proprio e nel 2016 non c’è stato nessuno spostamento di somme da altri capitoli a favore dei servizi sociali. Mentono sapendo di mentire – conclude il consigliere – trovo inoltre squallido il messaggio subliminale che viene lanciato dall’amministrazione, ribadito anche alle famiglie dei disabili penalizzati dai tagli e agli operatori del terzo settore che rischiano il posto di lavoro, che fino a giugno ci saranno le risorse per garantire i servizi, poi dipenderà da chi vincerà le elezioni. Sono arrivati a fare campagna elettorale anche sulla pelle delle persone disabili». (Seapress)
LADISPOLI, APPROVAZIONE BILANCIO, GRANDO: “UNA CAMPAGNA ELETTORALE SULLA PELLE DELLE PERSONE DISABILI”
