L’amministrazione apriliana ha diffuso in mattinata i dati arrivati da Arpa Lazio sezione di Latina ove vengono riportati gli esiti delle ulteriori misurazioni effettuate con campionatori specificatamente installati nelle immediate vicinanze dell’incendio stesso. Analogamente alle stazioni situate nel territorio provinciale di Roma, anche per le stazioni della Rete Regionale della Qualità dell’Aria situate sui territori comunali di Aprilia e Latina, nelle giornate immediatamente successive a quelle già comunicate (9,10 e 11 maggio), si continuano a registrare livelli di concentrazione degli inquinanti in linea con la tendenza del periodo e che rientrano nei limiti di legge. Tali livelli sono consultabili direttamente sul sito internet del Centro Regionale della Qualità dell’Aria dell’Arpa all’indirizzo web www.arpalazio.net/main/aria/.
Si segnala inoltre che il Servizio Tecnico della stessa Arpa ha trasmesso alla sezione di Latina l’elaborazione della simulazione modellistica dell’evento nella quale sono state valutate e rappresentate le aree di potenziale massima ricaduta degli inquinanti prodotti dall’incendio. Dal suddetto elaborato è stato possibile riscontrare che, nell’ambito della provincia di Latina, tra le aree di potenziale massima ricaduta degli inquinanti sono comprese alcune piccole porzioni di territorio appartenenti esclusivamente al Comune di Aprilia. In corrispondenza di tale aree la sezione provinciale dell’Arpa ha effettuato alcuni campionamenti di suolo allo scopo di verificare l’eventuale presenza di inquinanti e gli esiti analitici verranno comunicati appena disponibili.