“Il procedimento in atto potrebbe slittare di 90 giorni – ha spiegato intanto l’Assessore Lorenzo Sbizzera – perché l’area in cui dovrebbe sorgere l’impianto di compostaggio sembrerebbe ricadere in una porzione di territorio identificato dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma, la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale come ’area di notevole interesse pubblico nell’ambito delle tenute storiche di Torre Maggiore, Valle Caia e altre della Campagna romana’”.