Grazie a questo stage formativo gli allievi negli ultimi tre mesi hanno messo in pratica quanto appreso a scuola impiantando le colture nell’orto. Oggi hanno raccolto i primi frutti del loro lavoro, alla presenza del Sindaco Damiano Coletta, degli Assessori all’Ambiente e alle Politiche giovanili Roberto Lessio e Cristina Leggio, della Consigliera comunale Loretta Isotton.
Scuola e Comune hanno coniugato la cittadinanza attiva con un’esperienza di formazione in cui gli alunni hanno usato le proprie competenze a beneficio della comunità. «L’avvio di quest’orto ha consentito di recuperare e restituire alla città un’area che versava in stato di abbandono e degrado» ha sottolineato la Consigliera Isotton che ha seguito e supportato le operazioni di coltura insieme ai funzionari del Servizio Ambiente del Comune. «Potrà essere utilizzato dagli abitanti del quartiere, sarà un luogo dove potere insegnare agli studenti il valore della terra e dove poter fare formazione sulle tecniche di coltivazione. E’ la prima pagina di un nuovo capitolo che stiamo scrivendo in Commissione Ambiente, dove si sta lavorando sul nuovo Regolamento per l’assegnazione degli orti urbani».
