La Borgata La Gogna, attraverso un articolo pubblicato sul blog, ha scritto una lettera di lamentela all’assessore Mauro Fioratti Spallacci e al sindaco Antonio Terra. Il contenuto della missiva è dedicato alle opere avviate e ancora ferme sul territorio, che preoccupano i residenti: “Cominciamo dal depuratore del Fosso della Moletta, che dopo tre settimane dal sopralluogo fatto con i rappresentanti di Acqua Latina, finalizzato a effettuare la verifica del manufatto per effettuare poi una sorta di precollaudo con l’immissione di acque chiare nell’impianto, non abbiamo nessuna notizia dell’esito di questa operazione e il cancello che porta al cantiere continua a restare chiuso. Avrebbe dovuto poi seguire, anche se per la verità ci era stato assicurato che lo doveva precedere, il controllo della rete fognaria per tutta la parte ormai completata, non solo per verificare la regolarità dell’opera, ma anche perché insieme avevamo visto alcuni cedimenti che imponevano un controllo generale, da effettuare con l’immissione di acqua o con l’uso di specifiche tecnologie. Anche questo intervento non è stato fatto. Sui lavori per l’attraversamento della strada provinciale del collettore principale di Via delle Orchidee, che consentirebbero l’allacciamento di tutte le abitazioni della stessa strada al depuratore, sapevamo che si doveva solo versare alla Provincia una certa tassa per venire autorizzati; dubitiamo che sia stata versata altrimenti la ditta, che già si trova sul posto per effettuare interventi sul collettore, avrebbe avviato i lavori. Per quanto riguarda il bando di gara per l’assegnazione dell’appalto per la realizzzazione del secondo lotto dell’area Cogna, a suo tempo emanato e poi annullato, sapevamo che si doveva riprendere con il sorteggio delle ditte alle quali chiedere la presentazione delle offerte; non sappiamo se questa operazione sia stata fatta e quando si prevede che si potrà passare all’apertura delle buste e quindi all’assegnazione dei lavori. Facciamo inoltre presente che il problema della verifica della regolarita della rete fognaria, l’entrata in funzione del depuratore e il bando di gara per il completamento della rete fognaria riguardano anche Fossignano 5 (Le Salzare).
Signor Assessore,
vogliamo concludere ricordando che si era ipotizzata la possibilità di intervenire su Acqua Latina per proporre la costituzione di un ufficio specifico per agevolare il trattamento delle pratiche che i cittadini dovranno svolgere per avere l’autorizzazione allo scarico. Abbiamo apprezzato questa Sua ipotesi, che doveva essere portata all’attenzione dell’Ingegner Cima, cosa che non ci risulta sia stata ancora fatta. Noi ci permettiamo di proporLe anche di verificare la possibilità che l’ufficio di Acqua Latina possa essere aperto nella nostra borgata, dove avremmo una sede da mettere a disposizione o, presso una sede del comune di Aprilia.
Signor Assessore,
sull’insieme degli interventi sopra citati, sarebbe utile incontrarci, per avere in modo definitivo chiarimenti, risposte, conoscere tempi certi nei quali si potranno concludere. Abbiamo tutti bisogno di recuperare quella credibilità fra i cittadini, che è venuta meno a causa del mancato rispetto degli impegni assunti. Se ci sono irregolarità nei comportamenti di qualche cittadino, potrebbe essere solo la conseguenza della reazione di chi da diversi mesi ha speso risorse non indifferenti per liberarsi dai costi dello scarico delle fosse biologiche, costi di cui debbono ancora continuare a farsi carico. Da qui l’urgenza di avere l’incontro richiesto.”
Aprilia, Borgata La Gogna lamenta lo stallo del completamento delle opere avviate
