Aprilia in Prima Linea torna a parlare delle criticità rilevate sul territorio, segnalate alla stampa e all’amministrazione. Secondo il coordinatore del gruppo, Emanuele Campilongo, l’estate di lavoro intenso è stata sicuramente proficua, ma le situazioni segnalate sono tutte invariate. “Siccome ci avviciniamo alla scadenza elettorale – afferma il rappresentante di APL – siamo certi che ci sarà un improvviso attivismo da parte dell’Amministrazione, quindi intendiamo approfittarne per portare a casa qualche risultato per la cittadinanza. Allo stesso tempo sappiamo che sin dalla ripresa a pieno regime dell’attività politica ne sentiremo di tutti i colori, piani antisismici, colate d’asfalto a orologeria e chi più ne ha più ne metta. Noi sommessamente vorremmo ricordare quanto segnalato nel mese di luglio e cioè lo stato di pericolosità dell’incrocio tra Via Vallelata e Via della Valletta, la situazione disastrosa delle strade di Campo di Carne con tombini rialzati che squarciano pneumatici per la gioia dei gommisti – molto meno degli automobilisti – e buche killer, oltre che di aree lasciate all’abbandono come Via Ufente, Teppia e Amaseno. Discorso a parte – continua Campilongo – per Via Salinello che addirittura ha guadagnato le cronache nazionali. Altra importante segnalazione riguardava lo stato del cimitero comunale in particolare la zona più datata, che presenta evidentissime crepe che potrebbero aver compromesso la sua stabilità. Su quest’ultimo aspetto abbiamo informato anche il Prefetto. Insomma, ricevere qualche risposta e avere degli interventi celeri non sarebbe male, e sottolineiamo che l’Amministrazione ha avuto anni per occuparsi di queste situazioni ma evidentemente non sono queste loro priorità. E’ dal 2009 – afferma il coordinatore di ALP – che questa compagine finto-civica s-governa Aprilia con trascurabili differenze in termini di uomini ma non certo di appartenenza politica e sappiamo che il solo modo che hanno di cercare di porre un argine alla caduta dei loro consensi, sarà quello di promettere mari e monti e accelerare la messa in opera di ciò che andava fatto non mesi ma anni addietro. Confidiamo nella lungimiranza ed attenzione dei cittadini apriliani, i quali non cadranno nel tranello frutto di questo genere di azione politica molto prima repubblica, e sapranno attraverso il loro voto dare un messaggio chiaro di discontinuità con il passato.”