Lo scorso 20 gennaio il Consiglio di Stato ha emesso la sentenza sull’appalto dei rifiuti nel Comune di Cerveteri. Una sentenza che da ragione all’Amministrazione guidata dal Sindaco Alessio Pascucci, che può così procedere a ritmo serrato, così come da programma elettorale, all’estensione della raccolta differenziata porta a porta in tutto il territorio. Per approfondire meglio l’argomento, abbiamo voluto intervistare Elena Gubetti, Assessora all’Ambiente del Comune di Cerveteri. Una panoramica sugli sviluppi prossimi relativi al servizio, un commento sulla sentenza, aggiornamenti sull’isola ecologica e alcune domande circa le maggiori perplessità che i cittadini sollevano. Assessore, un commento sulla sentenza del Consiglio di Stato? In apertura sottolineavamo come questo rappresenti il via libera all’estensione in tutto il territorio del porta a porta. Quando a Cerveteri capoluogo? “Il dispositivo scritto dal Consiglio di Stato lo scorso 20 gennaio da ragione inequivocabile alla nostra Amministrazione: non solo non sono state riscontrate irregolarità nello svolgimento della gara ma si mette finalmente la parola fine a tutti i tentativi di far fallire quest’appalto così importante per la gestione dei rifiuti nella nostra città. Dopo quasi un anno di duri attacchi subiti nel tentativo di non fare partire il porta a porta a Cerveteri, finalmente possiamo procedere in modo spedito verso l’estensione su tutto il territorio del nuovo servizio. L’azione coraggiosa che abbiamo intrapreso nonostante ricorsi al Tar, appelli e sentenze, di far partire a Cerenova e Campo di Mare e in parte della campagna il servizio di porta a porta è stato molto importante perché ci ha permesso di abbattere i costi della Tari del 2017 del 15% e di recuperare il finanziamento di 1 milione di euro erogato da Città Metropolitana. Resta senz’altro l’amarezza del tempo perso per la nostra città, se il servizio fosse partito un anno fa a pieno regime sicuramente i risultati sarebbero ancora più importanti. Nelle prossime settimane estenderemo il servizio sempre per zone e per step successivi per arrivare in breve tempo a tutta la città”. Cerenova e Campo di Mare sono state le prime Frazioni ad usufruire del servizio Porta a Porta. Con quali risultati? Al netto delle polemiche, spesso veementi, che riempiono i social network da alcune settimane, numeri alla mano siete soddisfatti di questo primo periodo? La cittadinanza differenzia correttamente? “Come dicevo la scelta di partire dalle due frazioni di mare fin da subito è stata lungimirante, superate le prime settimane di avvio del servizio in cui come sempre accade i cittadini erano un po’ smarriti per il cambio avvenuto adesso raccogliamo molti commenti positivi. Il servizio è entrato a regime, i cittadini stanno collaborando in modo attivo e questo ci ha permesso non solo di raggiungere in breve tempo ottimi risultati ma anche di assestare il tiro ogni qualvolta è stato riscontrato qualche problema. Grazie alla definitiva sentenza adesso il servizio andrà a regime sia per quanto riguarda il numero di passaggi settimanali sia per quanto riguarda le forniture di materiali; questo ovviamente migliorerà ancora i servizi e anche l’apprezzamento da parte dei cittadini. Questa fase che abbiamo vissuto da ottobre ad oggi e che abbiamo sempre definito sperimentale ci è servita anche per evidenziare le criticità che emergono solo quando un progetto si mette in opera: per Cerenova la criticità resta solo su alcuni condomini molto numerosi e sui quali abbiamo già individuato possibili soluzioni che rendano più efficiente il servizio sempre restando fedeli al principio che il nostro porta a porta deve raggiungere la “tariffa puntuale”.Inoltre ci vengono ancora segnalati – ma in modo sempre minore- alcuni abbandoni selvaggi in alcuni punti delle nostre frazioni. Pensiamo che questo avvenga principalmente da parte di cittadini che faticano ad adattarsi al nuovo servizio e per questo in questi giorni stiamo facendo una verifica su quanti titolari della Tari (residenti e non) non hanno ancora ritirato il kit necessario per la raccolta e presto verranno nuovamente invitati a mettersi in regola”. Isola Ecologica di Via Settevene Palo nuova. A che punto sono i lavori? Quando sarà pronta? “I lavori di realizzazione dell’isola ecologica sulla via Settevene Palo nuova sono in via di completamento, il cantiere è ormai a buon punto e stiamo solo attendendo il rilascio di due permessi da parte del Genio Civile e della Città Metropolitana per effettuare le ultime opere e il collaudo in modo da rendere finalmente utilizzabile quest’area che resta un elemento fondamentale per poter dare alla cittadinanza un servizio davvero completo per la gestione corretta dei rifiuti. Il centro di raccolta dei rifiuti è un cantiere che parte da lontano e che è stato finanziato da un contributo della città metropolitana, una volta erogata la prima parte del contributo si è proceduto con la gara e l’assegnazione del cantiere alla ditta vincitrice dell’appalto; a lavori iniziati sono emersi alcuni problemi legati alla corretta depurazione delle acque meteoriche cosa che ha richiesto una variante al progetto con il rilascio di nuovi permessi. Questi passaggi hanno allungato di molto i tempi di realizzazione, ma adesso la soluzione è stata trovata: la raccolta di tutte le acque meteoriche e di scarico confluirà direttamente in vasche di prima pioggia, già posizionate nelle scorse settimane, per una prima decantazione e una depurazione delle stesse. Adesso però manca veramente poco dobbiamo solamente pavimentare il piazzale e finalmente potremo posizionare i cassoni per i conferimenti e la raccolta dei vari materiali riciclabili”. Isola ecologica itinerante a Marina di Cerveteri. Un’iniziativa rivolta ai non residenti ed estremamente apprezzata anche dai residenti. Utile, ma che forse va ampliata negli orari. Con l’arrivo della bella stagione e l’aumento esponenziale dei villeggianti, sarà incrementato il servizio? Verrà posizionata anche a Cerveteri capoluogo e nelle altre Frazioni? “L’isola Ecologica itinerante della domenica è stata pensata proprio per dare una risposta importante ai cittadini che frequentano Cerenova e Campo di Mare solo nei weekend, questo servizio non solo verrà implementato ulteriormente ma sarà esteso anche a tutto il territorio di Cerveteri campagne comprese. Infatti siamo in attesa di posizionare ben quattro isole ecologiche itineranti in cui i cittadini potranno conferire tutte le frazioni di rifiuti in modo semplice e controllato grazie all’apertura delle bocche per il conferimento tramite tesserino del codice fiscale che limiterà l’accesso ai soli possessori di utenza Tari del nostro comune. Questo servizio è stato pensato proprio per andare incontro alle esigenze dei villeggianti, dei pendolari e di chi frequenta la nostra città in modo saltuario”.