Latina – Studiare l’impatto generato dalle politiche amministrative sulle generazioni future di una comunità: è quanto si propone il nuovo progetto di ricerca sul divario generazionale che vede coinvolti il Comune di Latina, la Fondazione Bruno Visentini, il liceo scientifico Grassi, l’Istituto Marconi e il liceo Manzoni.
Il Comune e la Fondazione Visentini hanno infatti siglato un protocollo d’intesa per la realizzazione del progetto che avrà la sua prima sperimentazione a Latina. All’interno del progetto saranno coinvolti gli studenti degli istituti scolastici della città che stanno svolgendo attività di alternanza scuola-lavoro.
L’incontro di apertura intitolato “Latina 2030: il ruolo della generazione Millennials” è previsto per giovedì 19 ottobre, alle ore 15.00, presso l’aula magna del Grassi.
«Saranno diversi i temi di confronto e le attività che coinvolgeranno gli studenti e le studentesse delle scuole – ha anticipato l’Assessore alle Politiche giovanili Cristina Leggio, che parteciperà all’incontro inaugurale – Nello specifico, quale futuro attende le città di medie e piccole dimensioni del nostro Paese; la lontananza dalle opportunità delle grandi metropoli, quali sfide o ostacoli le nuove generazioni dovranno affrontare nel loro processo di crescita personale e professionale ».
Interverranno inoltre come relatori Luciano Monti, condirettore scientifico della Fondazione Bruno Visentini e docente di politiche dell’Unione Europea alla Luiss; Stefano Pisanu dell’associazione ClubdiLatina; Roberto Cerroni per la Fondazione Visentini; Tommaso Agnoni, vicepresidente della Fondazione Caetani; Francesco Mercuri, docente di economia presso l’Università “La Sapienza” e infine Clemente Pernarella.
Generazione Millenials, parte il progetto sul divario generazionale
