Pomezia – Grazie al nuovo software di fiscalità partecipata dell’Ufficio Tributi, sonno stati individuati sul territorio comunale di Pomezia 75 immobili “fantasma”, per quali sono previsti entro la fine dell’anno avvisi di accertamento per un totale di circa 1.400.000 euro.
Si tratta di un sistema operativo in grado di incrociare i dati di diverse banche dati, come quelli delle utenze elettriche o telefoniche, su cui stanno partendo gli accertamenti mirati al recupero delle rendite catastali e dei tributi evasi.
“E’ stato completato l’esame dei 75 immobili individuati – ha spiegato l’Assessore Daniela Sorrentino – si procederà ora all’invio degli accertamenti per un totale che si aggira intorno a 1.400.000 euro. I controlli sono stati eseguiti principalmente nelle zone esterne al centro urbano, come Torvaianica Alta e Campo Jemini, su immobili superiori ai 100 metri quadri, presumibilmente veri e propri appartamenti e ville. Sono ora in corso le istruttorie su altre 35 posizioni anomale riscontrate”.
“Una cifra importante – ha aggiunto il Sindaco Fabio Fucci – che da una parte dà la misura dell’evasione sul nostro territorio e dall’altra segna il percorso di una lotta serrata agli evasori totali e parziali. I proprietari degli immobili fantasma non pagano le tasse ma usufruiscono dei servizi di tutti: rintracciarli e richiedere le somme dovute equivale a restituire legalità ed equità nella nostra Città”.