“Non più la guerra. Non più questa strage inutile. Meglio sperare senza questa distruzione”: questo il messaggio che Papa Francesco ha voluto divulgare durante la sua visita nella città di Nettuno dove è stato accolto da una folla di fedeli. Appena arrivato al cimitero americano ha camminato, in profondo raccoglimento, tra la memoria di oltre settemila caduti della campagna di liberazione di Roma della seconda guerra mondiale.
Il Santo Padre ha poggiato un fiore, soffermandosi in preghiera prima di celebrare la Santa Messa ‘per tutti i caduti delle guerre’ di
qualsiasi nazionalità, etnia, religione, periodo storico.
Il Cimitero Americano di Nettuno è divenuto così luogo-simbolo di un messaggio di umanità che ancora sperimenta, purtroppo, i disastri e ele violenze delle guerre Il Papa ha parlato di lacrime suscitate dalla
distruzione e dall’inverno terribile e crudele delle guerre che mietono vite anche di giovani e bambini invitando tutti a
volgersi alla speranza che non delude: “Questa strage inutile. Migliaia, migliaia e migliaia… Speranze rotte. Non più
Signore… Il mondo oggi è un’altra volta in guerra e si prepara per andare più fortemente in guerra. E’ un momento in
cui tanti muoiono nelle battaglie di ogni giorno… in questa guerra a pezzetti”.