Con il Serpentara Bellegra Olevano sono le squadre del girone B che si sono qualificate ai quarti di finale della Coppa. Si sfidano al Delio Chimenti la Virtus Nettuno Lido e il Latina Scalo Sermoneta, che si presenta a questo match da capolista.
PRIMO TEMPO. Dopo il fischio d’inizio del signor Costa di Novara, i padroni di casa cercano più volte il gol ma la prima vera occasione per gli uomini di Panicci arriva all’undicesimo minuto con l’angolo battuto da Porcari; su tutti svetta Laghina che tenta il colpo di testa ma l’estremo difensore ex Cedial Viscusi respinge prontamente.
Rispondono gli ospiti prima con l’angolo corto tra Aquilani e Onorato; il numero sette nerazzurro la stoppa prima di scagliare il mancino ma Manasse in tuffo risponde presente. Al 18’, poi, Marchetti supera Nardini e ha il tempo per calibrare il destro, troppo debole per impensierire l’estremo difensore nettunese.
Riparte la Virtus Nettuno Lido prima col traversone di Trincia, deviato da Gasbarra, che arriva a Porcari; il dieci, di prima intenzione, trova la pronta risposta di Viscusi. Alla mezzora, poi, col rapido scambio tra Poltronetti e Laghigna che scarica per Nardini; col suo destro il sette sfiora di poco il palo. I padroni di casa, al 38’, sono vicinissimi al gol con Cappabianca che dalla distanza colpisce la traversa. Grande occasione per la Virtus Nettuno Lido anche al 42’, col laterale di Bernardi, e la sponda di Recupero per Laghigna che ci prova al volo ma di un soffio non inquadra la porta. L’ultima occasione della prima frazione è ad appannaggio degli ospiti col filtrante di Valente per Josef Gesmundo che, però, viene anticipato da Manasse.
SECONDO TEMPO. I due mister non effettuano cambi e, nella ripresa, partono in quarta gli uomini di Francesco Gesmundo con Onorato che supera Cappabianca prima del suo mancino, respinto dall’estremo difensore nettunese; sul pallone ancora in gioco s’avventa Marchetti che ha il tempo per calibrare il traversone per Aquilani che, di testa, la consegna direttamente a Manasse. Rispondono i padroni di casa col piazzato di Nardini, arpionato da Viscusi. Altra punizione stavolta per il Latina Scalo; battuta da Peressini, la sfera rimbalza su Josef Gesmundo e Bernardi la devia in angolo.
La squadra di Panicci ha una grande occasione col cross deviato da Formato per Laghigna; il nove, palla al piede, ha campo libero davanti a sé, tenta col mancino ma la sua conclusione è debole e non centra lo specchio. Ancora Laghigna protagonista a metà tempo; il nove entra in area e prova a servire Recupero ma c’è la deviazione della difesa nerazzurra. Continua a pressare la Virtus con l’angolo di Porcari per Nardi ma Viscusi, in tuffo e in extremis, salva la propria porta.
Negli ultimi minuti la gara s’infiamma a del partire dall’apertura per Josef Gesmundo che la stoppa e va col destro ma l’arbitro ferma l’azione per offside, scatenando le proteste della tifoseria ospite. All’87’, per un contatto tra Laghigna e Monti il signor Costa assegna il penalty ai padroni di casa; dagli undici metri il numero nove non sbaglia, e la Virtus Nettuno Lido passa in vantaggio col sesto gol stagionale di Erik Laghigna. Il risultato sembra già scritto ma in pieno recupero, sulla lunga gittata di Monti, Peressini controlla e con un rasoterra trafigge Manasse. Uno a uno al 93’ con la seconda rete in campionato di Gianmarco Peressini.
Dopo sei minuti di recupero il direttore di gara chiude le ostilità. Arriva così il terzo pareggio consecutivo per la Virtus Nettuno, e quinto risultato utile di fila, invece, per il Latina Scalo Sermoneta.
Nel prossimo turno la squadra di Panicci sarà ospite dell’Almas Roma, reduce dal 4-1 sul Montespaccato; gli uomini allenati da Francesco Gesmundo, invece, affronteranno la Play Eur, che grazie a un gol di Barile s’impone sulla Bricofer Casal Barriera.