L’Assessore all’Ambiente del Comune di Nettuno, Daniele Mancini, ha raccontato nel Consiglio Comunale del 30 novembre scorso la politica ambientale condotta finora dall’amministrazione, soffermandosi sul progetto sperimentale “Nettuno Città Pulita” avviato durante l’estate 2017. Lo scopo dell’iniziativa era di informare e sensibilizzare popolazione e attività commerciali supportando al contempo azioni di tutela e valorizzazione del decoro urbano e della salubrità ambientale, grazie al coinvolgimento di cinque guardie giurate impiegate nelle zone interessate dal progetto. Grazie a “Nettuno Città Pulita” l’Assessore ha informato che “fra gli altri obiettivi raggiunti si è risolta definitivamente l’annosa problematica di via della Fontana che era diventata un luogo usato da troppi per abbandonare i rifiuti in modo indiscriminato in pieno centro Città. Nelle diverse zone interessate dal Progetto sono stati raggiunti ovunque risultati di contrasto all’abbandono dei rifiuti così tutelando e valorizzando anche l’immagine cittadina durante una stagione turistica che ha attratto molte persone nell’estate nettunese.” L’Assessore ha illustrato anche i dati relativi ad una politica ambientale globale che ha portato a ridurre in percentuale le tonnellate di rifiuti indifferenziati raccolti aumentando, al contempo, la percentuale di differenziata grazie alla risposta sempre crescente dei cittadini su questo impegno di salvaguarda della salute pubblica cui l’Amministrazione Casto ha scelto di dare un forte input di crescita e una costante attenzione. Mancini ha commentando così i dati raccolti dall’amministrazione: “Considerando che nel periodo estivo è fisiologico e naturale che i rifiuti in generale aumentino, e premesso che la quantità totale dei rifiuti nell’anno 2017 è aumentata rispetto all’anno scorso, abbiamo monitorato le quantità di rifiuti durante l’anno corrente. Dalla base statistica costituita dagli anni 2014 – 2015 e 2016, abbiamo calcolato la media dei rifiuti indifferenziati in tonnellate per i mesi di giugno, luglio, agosto e settembre”. “A giugno 2017 – ha aggiunto l’Assessore rispetto ai risultati raggiunti con impegno e lavoro anche degli Uffici – i rifiuti conferiti coincidevano proprio con la media calcolata, dunque 1025 tonnellate: è stato quindi a giugno che abbiamo deciso di mettere in atto una campagna di sensibilizzazione per evitare l’abbandono indiscriminato dei rifiuti indifferenziati. Intuendo l’andamento è stato deciso di far partire il progetto "Nettuno Città Pulita" a fine luglio. A luglio la media è di 1158 tonnellate e quelle raccolte a luglio 2017 sono state 1141. Valore ancora paragonabile alla media. Confrontando inoltre luglio del 2016, con luglio 2017, sono state prodotte 44 tonnellate in più di rifiuti indifferenziati. Analizzando il mese di agosto, a progetto in corso, abbiamo appreso che la media era di 1206 tonnellate contro le 1202 raccolte. Quindi seppur rimanendo pienamente nella media, rispetto all’agosto 2016 sono state prodotte solo 11 tonnellate in più, riducendo ad un quarto il gradiente del trend di crescita dei rifiuti indifferenziati. Arrivando a settembre 2017, sono state prodotto 881 tonnellate, quindi ben 108 tonnellate in meno rispetto alla media di settembre e ben 170 tonnellate in meno rispetto a settembre dell’anno prima”.