Oltre 120 studenti in due anni. Già 20 quest’anno e altri 40 protagonisti nei prossimi mesi. Riprenderà a gennaio il progetto ‘alternanza scuola lavoro’ tra l’istituto sociosanitario Verne di Roma e l’Anffas di Ostia.
“Si tratta di una splendida iniziativa e di questo va dato atto all’istituto Verne, ai suoi dirigenti e agli insegnanti per la lungimiranza. Questo soprattutto alla luce delle tante polemiche che ci sono state sull’alternanza scuola lavoro – spiega il presidente di Anffas Ostia, Ilde Plateroti -. I ragazzi quando terminano la loro esperienza sono dispiaciuti e capita spesso che continuino volontariamente con noi. Gli studenti hanno seguito da vicino i nostri professionisti, hanno studiato con loro i vari progetti di inserimento lavorativo o di miglioramento della qualità della vita, toccato con mano i problemi dei ragazzi con sindrome dello spettro autistico e i protocolli che Anffas Ostia ha via via sperimentato con successo. L’importanza della collaborazione non sta solo nell’accrescimento culturale e sociale degli studenti nel confrontarsi con persone con disabilità intellettiva, ma anche pratica. L’istituto ha percorsi aderenti alle figure che operano all’interno della nostra associazione. Questo permetterà loro di avere un canale preferenziale. L’obiettivo della collaborazione, oltre a quello di poter inserire dal punto di vista lavorativo studenti neodiplomati, è creare nuove figure professionali nel campo sociale e turistico mettendo insieme le competenze di Anffas Ostia e della scuola. Nei prossimi mesi ospiteremo anche i ragazzi di altri due istituti di Roma. Segno che il progetto funziona”.