giovedì, Dicembre 26, 2024

Spazio CulturAprilia sarà la nuova sede operativa per il Banco Alimentare del Lazio

Aprilia – 995 mq di struttura per rappresentare una nuova opportunità e un aiuto concreto alle oltre 450 strutture caritative che il Banco Alimentare del Lazio assiste quotidianamente, anche grazie alla vicinanza della piattaforma alimentare di Latina. Il magazzino scelto come sede operativa del Banco Alimentare si trova negli spazi dell’ "ex Claudia" ora "Spazio CulturAprilia”, messi a disposizione dal Comune per rilanciare la piattaforma del volontariato fortemente voluta dall’amministrazione comunale e verrà inaugurato giovedì 7 dicembre.
La cerimonia si aprirà con la benedizione della struttura da parte di Mons. Marcello Semeraro, vescovo della Diocesi di Albano a cui seguiranno alcuni interventi istituzionali della autorità civili invitate.
La cerimonia del taglio del nastro sarà anche l’occasione per riflettere in merito alle diverse tematiche legate all’indigenza e all’utilizzo efficiente del cibo, da sempre a cuore della Onlus regionale, insieme a diversi esponenti della politica locale e nazionale.
Interverranno infatti l’On. Ileana Piazzoni, relatrice del provvedimento relativo al Reddito di Inclusione, l’assessore regionale alle Politiche Sociali Rita Visini e il sindaco di Aprilia Antonio Terra. Alla cerimonia è stato invitato anche il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Per la Fondazione del Banco Alimentare ci sarà il direttore generale Giuseppe Parma, mentre a fare gli “onori di casa” dell’evento sarà il Presidente del Banco Alimentare del Lazio Salvatore Saraniti.
Tutti i partecipanti all’inaugurazione della nuova sede operativa potranno visitarla e consumare un aperitivo offerto dal Banco Alimentare. Dalle 19 in poi, la musica accompagnerà i presenti per festeggiare insieme al Banco la nuova struttura, “fondamentale – secondo il Presidente Saraniti – per lottare contro la povertà e lo spreco alimentare”.
“Grazie all’apertura della nuova sede operativa ad Aprilia – sostiene il Presidente del Banco Alimentare del Lazio – potremo essere più incisivi nel combattere queste due piaghe, in quanto tramite di essa potremo conservare e donare più cibo ad ancora più persone indigenti. Mi sento di ringraziare le istituzioni che hanno accettato il nostro invito: dobbiamo lavorare tutti insieme per evitare che anche una sola persona bisognosa resti senza cibo”.

Redazione
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