Fiumicino – Prende la parola Susi Ciolella di Usb lavoro Privato, che manifesta tutta la sua amarezza in merito alla situazione di completa precarietà in cui riversa l’aeroporto di Fiumicino:
“L’aeroporto di Fiumicino è diventato da oltre 10 anni una fabbrica di precarietà con espulsioni continue, nonostante i progetti di sviluppo con lanci di Aeroporti di Roma di crescita occupazionale. La verità è che ogni giorno si vive il dramma di licenziamenti che si alternano dal settore pulizie, a quello commercio, ristorazione, manutenzione etc con un costante abbassamento delle condizioni salariali e dei diritti. Mentre i lavoratori vengono licenziati dalle aziende e al loro posto assunti lavoratori precari sfruttati“.
Usb da sempre impegnata nella richiesta di un sistema di regole che preservi l’occupazione e i diritti dei lavoratori lancia l’ennesimo allarme sulla situazione drammatica dei lavoratori dell’indotto nel settore commercio, in continua crescita di spazi. Continua Ciolella: “Negli ultimi mesi con il sistema delle gare per le concessioni adottato da Aeroporti di Roma che non prevede nessuna regola di tutela occupazionale si sono verificati centinaia di licenziamenti dove il lavoro c’è, a questo si aggiunge l’attacco che sta subendo la nostra delegata di Chef Express che rischia il licenziamento per non aver accettato questa logica che continua ad abbassare le condizioni di lavoro e le tutele. Usb chiederà l’apertura di un tavolo con AdRper chiedere un intervento a tutela dei lavoratori” Usb ha chiamato tutti i lavoratori delle attività commerciali e dell’indotto ad un presidio a sostegno della delegata e a difesa del lavoro.