Pomezia – Le tariffe per i servizi a domanda individuale dell’anno 2018 sono stati ufficialmente deliberati dal Sindaco e dalla Giunta: rimangono invariate le tariffe, le fasce ISEE e le esenzioni per mensa, trasporto scolastico e asili nido; quasi dimezzati i costi per la tariffa oraria massima per l’assistenza domiciliare ai disabili che passa da 18 a 10 euro; ridotte le tariffe per la celebrazione di matrimoni e unioni civili presso il Museo Lavinium e presso le location esterne (per esempio ville).
“La tariffa massima per l’assistenza domiciliare ai disabili scende a 10 euro l’ora – spiega il Sindaco Fabio Fucci – Una riduzione importante che dimostra l’attenzione dell’Amministrazione alle esigenze delle persone e delle famiglie che necessitano di assistenza. In questi anni abbiamo seguito molto da vicino le questioni legate all’assistenza domiciliare del Comune che ereditavano una mala gestione del passato: oggi possiamo finalmente ridurre in maniera notevole il costo a carico dei cittadini”.
Una riduzione importante interessa anche le tariffe degli spazi per la celebrazione di matrimoni e unioni civili, in particolare: il Museo civico archeologico Lavinium dove, nei giorni di sabato e domenica, la tariffa per i residenti scende da 400 a 350 euro e quella per i non residenti da 450 a 400 euro; location esterne dove, dal lunedì al venerdì, si passa da un costo di 450 euro a 200 euro per i residenti e da 550 euro a 250 euro per i non residenti, mentre nei giorni di sabato e domenica si passa da 650 a 350 euro per i residenti e da 750 a 400 euro per i non residenti.