Come ogni anno le Celebrazioni per l’Anniversario dello Sbarco di Anzio sono state ufficialmente aperte, presso l’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Anzio, alla presenza delle autorità militari, politiche e religiose del territorio, con l’inaugurazione della Mostra "Bandiere sul Mare".
"Ringraziamo il Comandante, Enrica Naddeo, – ha detto il Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini – per aver voluto ospitare la manifestazione e per aver aperto le porte dell’Ufficio Circondariale Marittimo alle scuole ed alla cittadinanza. Nel ringraziare l’amico Pino Tulli per l’organizzazione di questa mostra, tutti insieme, ricordiamo il compianto Sisto Orlandini per l’impegno di questi anni".
La Mostra, organizzata dall’Associazione "Warriors at Anzio", giunta alla nona edizione, rimarrà aperta, con ingresso libero al pubblico ed alle scuole, tutti i giorni fino al 24 gennaio dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Presso l’Ufficio Circondariale Marittimo sono in mostra uniformi originali dell’epoca, documenti, cimeli e fotografie.
Il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Anzio, T.V. (CP) Enrica Naddeo, che ha accolto con entusiasmo l’organizzazione dell’evento culturale, è intervenuta per ringraziare i Sindaci di Anzio e Nettuno, Luciano Bruschini ed Angelo Casto per la presenza, le Autorità Militari intervenute, il Luogotenente, Domenico Tenace per la collaborazione e l’Associazione Warriors at Anzio, nella persona di Giuseppe Tulli, per l’ottimo lavoro svolto.
All’inaugurazione, oltre alle Associazioni del territorio, sono intervenuti anche il Presidente del Museo della Sbarco di Anzio, Patrizio Colantuono, l’Arciprete della Chiesa Madre di Anzio, Padre Francesco Trani e gli Assessori del Comune di Anzio, Laura Nolfi e Maria Baldo.
La storia di Bandiere sul Mare ed i Warriors at Anzio:
"Nell’anno 2000 la comune passione per la storia antica e moderna, della quale è ricca la nostra città, ha unito in gruppo i sig.ri Alfredo, Stefano e Sisto Orlandini e il sig. Giuseppe Tulli. La conseguenza di questo è stata la nascita del “Centro studi di uniformologia ed equipaggiamenti militari della seconda guerra mondiale “Warriors at Anzio”. Il Centro studi, nei primi anni della sua costituzione, si è fatto apprezzare nella capitale, portando in varie mostre le uniformi ed i cimeli dei paesi protagonisti allo Sbarco di Anzio. Dall’anno 2009, per nove anni, il Gruppo ha avuto l’onore, in occasione delle commemorazioni annuali dello Sbarco, di esporre nella manifestazione dal titolo “Bandiere sul Mare”, presso la Capitaneria di Porto di Anzio, una selezione sempre diversa di documenti, cimeli, ed uniformi, complete della seconda guerra mondiale, comprendenti l’esercito, la marina, l’aviazione e i corpi speciali delle maggiori forze in campo; Stati Uniti, Giappone, Unione Sovietica, Gran Bretagna, Germania, Italia, trovando, di volta in volta, i collegamenti tra lo Sbarco di Anzio e i vari teatri di guerra in tutto il mondo, rinnovando così, ogni anno, la Manifestazione. Naturalmente per l’organizzazione di tutto questo si devono fare i dovuti ringraziamenti, per l’uniforme originale donata alla nostra associazione dalla famiglia dell’ammiraglio Ubaldo Diciotti, Comandante delle Capitanerie di Porto nella seconda guerra mondiale, che ci ha dato l’idea della location, al supporto indispensabile del luogotenente Domenico Tenace che ha interpretato nella giusta misura l’importanza del progetto, ai Comandanti del Porto che si sono succeduti, che ci hanno sempre accolto con grande entusiasmo, all’Amministrazione del Comune di Anzio, con il Sindaco Luciano Bruschini e l’amico Bruno Parente, Capo di Gabinetto dell’Ente, che hanno patrocinato e contribuito ad organizzare la Mostra, inserendola nel programma ufficiale delle manifestazioni. Nove anni di esposizioni con uniformi e cimeli, tutti rigorosamente originali del periodo bellico, provenienti da veterani, collezionisti nazionali ed esteri, da donazioni e dai vari ritrovamenti sul campo. Un lavoro sempre in costante crescita di consensi, con il crescente gradimento mostrato dal pubblico e soprattutto dalle scuole in visita alle varie edizioni".