CIVITAVECCHIA – La ricetta della Uilpa per risolvere la carenza di personale nell’Ufficio dogane passa per stabilizzazione, interpello nazionale e la valorizzazione delle professionalità interne. Virgilio Tisba, segretario Uilpa Dogane Lazio e Abruzzo, interviene dopo il grido d’allarme lanciato da Assotir, dal presidente della Compagnia portuale e da forze politiche locali come La Svolta di Massimiliano Grasso, riguardo la drammatica carenza di personale nell’ufficio locale.
Una serie di proposte come "la stabilizzazione nell’immediato del personale proveniente da altre amministrazioni e che attualmente è impiegato presso l’ufficio di Civitavecchia in posizione di comando – spiega Tisba prima di proseguire – avviare una procedura di interpello nazionale volto a convogliare verso l’ufficio di Civitavecchia funzionari di adeguata esperienza professionale in campo doganale e infine promuovere, alla luce della riforma Madia con D.Lgs. 75/2017 che reintroduce per il triennio 2018-2020 i concorsi riservati per valorizzare le professionalità interne, l’ipotesi di progressioni verticali – continua il segretario Uilpa Dogane Lazio e Abbruzzo – ovvero un sistema di passaggio da una categoria inferiore ad una superiore, con lo scopo di riqualificare in terza area i numerosi colleghi (laureati) che attualmente sono inquadrati in seconda area".
Tutte proposte concrete che Tisba si augura vengano prese in considerazione e auspica un intervento tempestivo per risolvere il problema. Intanto l’Agenzia delle Dogane rende noto che il 22 dicembre, presso la sede di Civitavecchia, è stata donata una motrice Mercedes munita di semirimorchio al nucleo Protezione civile Roma 1 dell’Anc, sequestrata dopo la confisca di 6 tonnellate di sigarette di contrabbando.
(seapress)