Tarquinia – L’IIS Cardarelli ha festeggiato la vittoria di Mirko Barreca, campione Europeo nella categoria Kata Junior, con una cerimonia ufficiale nell’aula magna del Cardarelli. Mirko frequenta il IV A C.A.T. dell’indirizzo Geometri. Festa grande all’IIS Cardarelli per accogliere il suo campione. «E’ un ragazzo timido, riservato, sorprendentemente educato ed umile il nostro Mirko.- riferiscono dal Cardarelli – Lo abbiamo visto sbocciare lentamente ed inesorabilmente verso il traguardo, di uomo, alunno ed atleta. Quali siano le sue doti non è un mistero. Grinta, passione e determinazione lo caratterizzano da sempre. Non si loda, non si espone ad invidia, lo amiamo tutti a scuola. Ben integrato nel suo 4 C.A.T, dell’ indirizzo geometri dell’Istituto ‘‘V.Cardarelli’’ che frequenta con impegno e puntualità. La dirigente scolastica Laura Piroli, i compagni , gli assessori Manuel Catini, Federica Guiducci e l’assessore allo sport Stefano Zacchini, lo hanno accolto martedì con tutti gli onori nell’Aula Magna della nostra Sede Centrale. Una vera e propria cerimonia a cui hanno assistito commossi i genitori, il fratello, insegnanti, una delegazione nutrita di compagni di vita che Mirko frequenta quando è libero dagli impegni della sua intensa attività agonistica, in giro per il mondo, Indonesia, Giappone, fino in Russia dove è stato acclamato Campione d’Europa nella categoria Kata Junior, grazie alla vittoria in finale contro lo svizzero Yuki Ujihara. A Sochi, l’atleta tarquiniese, in maglia azzurra, ha chiuso in bellezza il percorso iniziato in mattinata, eliminando uno ad uno i rivali, sino appunto al conseguimento del titolo europeo: dopo il bronzo con qualche amarezza dello scorso anno, ecco finalmente la medaglia più bella, quella d’oro! "Grazie Mirko, sei un grande esempio per tutti noi. – conclude la Dirigente Scolastica e Valeria Cogo – Oggi ci hai insignito di un onore, con la certezza che solo il sacrificio ti porta a raggiungere i traguardi, la via è lastricata di difficoltà, ma la determinazione e l’abnegazione portano sempre al successo».
(seapress)