Roma – Il 18 Febbraio, con il titolo “La Neurotribù di Hans Asperger. Autismi e Neurodiversità”, arriva la giornata sulla Sindrome di Asperger organizzata nell’ambito della giornata internazionale dedicata al pediatra austriaco Hans Asperger.
L’iniziativa è curata dall’Associazione Spazio Asperger ONLUS di Roma e l’evento si terrà a partire dalle 9.30 presso l’Auditorium del Seraphicum di Roma.
La giornata sarà occasione per ricordare nell’anniversario della sua nascita (1906, Vienna) la figura di Hans Asperger ma anche per approfondire i temi della inclusione sociale e del rafforzamento della conoscenza di una sindrome importante anche tramite diverse testimonianze dirette.
Parteciperà alla giornata anche il giovane attore Roberto Nocchi che nella serie televisiva “Tutto può succedere” interpreta Max, ragazzo autistico.
“Grazie alla capacità di diffusione capillare dei nuovi media e dei social network, a partire dal 2011 (anno di fondazione di Spazio Asperger), abbiamo contribuito a diffondere l’idea di Neurodiversità e l’importanza di promuovere contemporaneamente strategie di intervento efficaci che rispettino il più possibile il punto di vista delle persone autistiche – spiegano gli organizzatori della giornata – Purtroppo, fatte salve isole di eccellenza, le istituzioni tendono ad avere difficoltà a tenere il passo con i tempi. Ancora oggi in Italia manca una politica comune per quanto riguarda lo Spettro Autistico, non sono presenti dati epidemiologici nazionali ed il tasso di diagnosi è tra i più bassi nel mondo occidentale.
All’evento interverranno il dottore Davide Moscone, psicologo e psicoterapeuta cognitivo comportamentale, il prof. Luca Pani, medico psichiatra, professore universitario presso il Dipartimento di Psichiatria e Scienze Comportamentali – Università di Miami (USA). Con loro anche il dottor David Vagni, ricercatore del CNR-ISASI di Messina, dottore in Fisica e in Psicologia, dottorando in Scienze dell’Apprendimento. Vicepresidente e fondatore dell’Associazione Spazio Asperger ONLUS: la sua attività l’ha portato ad applicare la teoria dei sistemi dinamici e della complessità in campi diversi quali: l’epigenetica, le neuroscienze e la sociologia.
Si aggiungerà la dottoressa Valentina Mantua, psichiatra, dottore di ricerca in neurobiologia dei disturbi affettivi. È stata Ricercatrice presso il Kings College di Londra e psichiatra presso la Clinica Universitaria di Pisa. Attualmente si occupa di supporto scientifico allo sviluppo clinico di farmaci e sostegno regolatorio all’innovazione. (*) Le sue opinioni sono personali e non rappresentano la posizione ufficiale di nessuna delle Istituzioni per le quali lavora o collabora.
13/02/2018