Nettuno – A meno di un mese dalla elezioni politiche del 4 marzo, l’Area Servizi Sociali del Comune di Nettuno mette a disposizione un servizio di trasporto per permettere agli elettori con disabilità, privi di mezzi propri, di raggiungere il seggio elettorale di appartenenza. Tutti gli elettori disabili che intendano usufruire del servizio, che sarà effettuato con pulmini attrezzati anche per il trasporto delle sedie a rotelle, dovranno presentare un’apposita richiesta, entro Venerdì 2 Marzo 2018, comunicando: – nome e cognome; – indirizzo; – recapito telefonico; – sede del seggio elettorale di appartenenza; – utilizzo o meno della sedia a rotelle; – eventuale presenza di un accompagnatore; – l’orario nel quale si desidera usufruire del servizio. Le prenotazioni possono essere presentate direttamente all’Ufficio Consulenza per la Disabilità e all’Ufficio Casa aperti al pubblico, nella sede comunale “Ex Ostello in via della Vittoria n. 2, il Martedì e il Giovedì dalle ore 9.30 alle ore 13.00 e dalle ore 15.30 alle ore 17.30 e il Venerdì dalle ore 9.30 alle ore 13.00, telefonicamente ai numeri 06/98889320 o 06/98889328, via fax al numero 06/9804492 o con una email all’indirizzo di posta elettronica ufficio.disabili@comune.nettuno.roma.it. Nel caso in cui l’elettore con disabilità non effettui alcuna prenotazione potrà comunque richiedere il servizio, il giorno delle elezioni, contattando l’Ufficio Elettorale al numero 06/98889253. Si informano i cittadini circa le modalità necessarie ad esercitare il voto assistitito lì dove ci siano situazioni di disabilità grave che richiedano questa possibilità. A seguire alcune informazioni predisposte dagli Uffici di riferimento.
CHE COS’È IL “VOTO ASSISTITO”?
Il voto assistito, previsto dalla legge 5 febbraio 2003 n. 17, consente agli elettori con una disabilità fisica grave (ad esempio, sono considerate gravi le persone non vedenti, quelle che hanno subito l’amputazione delle mani e quelle affette da paralisi) e che hanno bisogno, per esprimere la propria preferenza, dell’aiuto di un altro elettore (che può essere un componente della propria famiglia o in mancanza, di un’altra persona liberamente scelta, purché entrambi siano iscritti nelle liste elettorali di un qualsiasi Comune italiano) di chiedere, al Comune nelle cui liste elettorali è iscritto, l’annotazione permanente, sulla propria tessera elettorale, del diritto al voto assistito.
COSA FARE, DOVE ANDARE:
Gli elettori disabili interessati all’annotazione permanente del diritto al voto assistito devono recarsi presso l’Ufficio elettorale del Comune e presentare, oltre alla tessera elettorale, un certificato dell’Ufficio di Medicina Legale della ASL nel quale risulti l’impossibilità dell’elettore ad esprimere la propria preferenza senza l’aiuto di un accompagnatore a causa della gravità della disabilità. Gli elettori non vedenti possono esibire il libretto nominativo di pensione, rilasciato dall’INPS, nel quale sia indicata la categoria “Ciechi civili” ed il numero che attesti la cecità assoluta della persona (ossia i codici 06, 07, 10, 11, 15, 18 e 19). I “Ciechi di guerra” devono, invece, presentare il Certificato di Pensione Modello 69 rilasciato dal Ministero del Tesoro o la Determinazione Sostitutiva del Certificato di Pensione Modello 69 rilasciata dalla Direzione Generale dei Servizi Vari del Dipartimento Provinciale dell’Economia e delle Finanze.