Durante il Consiglio Comunale di Nettuno del 14 febbraio scorso è stato approvato un importante regolamento che rappresenta un’assoluta novità nel panorama comunale e che andrà a disciplinare le “attività commerciali che esercitano i giochi leciti, apparecchi di intrattenimento e raccolta di scommesse”. L’impianto che sorregge tutto il regolamento – che si rifà anche alla visione della normativa regionale in proposito – è chiaro e fortemente enunciato nel testo che ha un obiettivo primario: contrastare la ludopatia quale fenomeno che in maniera sempre più preoccupante e grave sta diventando un elemento che disgrega le relazioni sociali e affettive e, dunque, la società stessa. Questi i punti essenziali del Regolamento che sarà pubblicato sull’Albo Pretorio dell’Ente:
1. Scegliere la lotta alla ludopatia che significa non voler colpire il gestore ma contrastare gli effetti disgreganti della dipendenza senza sostanze che questo tipo di gioco può innescare;
2. Scegliere, come da norma regionale, che ci sia una distanza da luoghi sensibili da mappare e comunque da tutti i punti di aggregazione di minori, anziani e di ogni categoria a rischio esposizione alla ludopatia;
3. Introdurre multe per chi non rispetterà il regolamento che sono state posizionate ai livelli più alti consentiti proprio a fini dissuasivi; in rispondenza alla norma regionale e a conferma del primo obiettivo del regolamento, destineremo il 50% degli introiti delle sanzioni al contrasto della ludopatia tramite varie azioni e iniziative di informazione, prevenzione e contrasto che saranno realizzate;
4. Scegliere il riconoscimento di sgravi e/o incentivi (che andremo a regolare) per tutte quelle attività che sceglieranno di non impiantare macchine slot alle quali, inoltre, il Comune attribuirà il simbolo “No slot”;
Infine, il Regolamento si è posto anche un interrogativo rispetto a coloro che hanno già investito su questa attività prima dell’approvazione di ieri: al riguardo è stato previsto che i gestori abbiano due anni di tempo per allinearsi a tutto quanto previsto dal Regolamento stesso.