Civitavecchia – Civitavecchia tra i Comuni più stangati d’Italia sulle imposte locali. È quanto emerso da un servizio della trasmissione Quinta colonna, in onda su Rete quattro. Il giornalista Roberto Poletti ha spiegato di trovarsi in città perché degli studi dimostrano che i civitavecchiesi sono tra i più "stangati d’Italia".
Un primato piuttosto triste, come dimostrato da quanto detto da alcuni dei cittadini intervistati nel corso del servizio. "Come tasse a Civitavecchia siamo messi malissimo", è la triste considerazione di un anziano cittadino intervistato. "Una meraviglia con 600 euro al mese di pensione" ha detto un’anziana signora. Insomma, sono proprio i pensionati a soffrire maggiormente di una tassazione così salata. Nelle scorse setti- mane l’annuncio dell’abbassamento dell’Irpef ma la situazione rimane difficile, come evidenziato dal servizio andato in onda su reti nazionali.
"Dovremmo pagare tasse molto basse – ha detto un altro civitavecchiese – perché questa amministrazione sta privatizzando tutto il possibile e qualche cosa anche di impossibile". Poletti ha spiegato ad alcuni cittadini che in media vanno a pagare ben "di più rispetto ad un italiano medio". Uno degli obiettivi di questa amministrazione è far quadrare il bilancio e, stando ad uno degli ultimi consigli comunali, i grillini dovrebbero esserci riusciti. Ma i dubbi restano, soprattutto guardandosi attorno, girando per le vie cittadine. Specie in questi giorni di disagio a causa del maltempo.
Le strade sono ridotte un colabrodo e i servizi lasciano a desiderare. Questo quanto evidenziato dai vari pareri ascoltati e dalla panoramica fatta sulla città, da esterno. Certamente è previsto un imponente stanziamento per la manutenzione stradale ma la domanda che sorge spontanea è quando. "Pagheremmo anche di più – ha detto una cittadina – per avere un servizio di qualità". I disagi di questi giorni hanno evidenziato un bel lavoro di squadra di cittadini e volontari ma anche varie problematiche sul fronte idrico, ad esempio, con i disagi che si spostano da un fronte all’altro della città a seconda della stagione.
Servizi e qualità di vita, questo i cittadini vorrebbero comprare con le tasse pagate, e la percezione non è certamente questa, alme- no non secondo il servizio della trasmissione Quinta colonna. "Siamo invasi dai cassonetti – incalza un’altra cittadina – sono sempre pieni". La fonte dei dati mostrati su Rete quattro è il Servizio politiche territoriali della Uil che evidenzia una Civitavecchia pesantemente tassata, ben al di sopra della media nazionale. Mostrando però anche l’altro lato della città, l’abbandono e il degrado che purtroppo continuano a farla da padroni, basta imboccare una delle direttrici, via Terme di Traiano per verificare lo stato delle strade.
(seapress)