SANTA MARINELLA – Intervento degli specialisti del genio militare, per rimuovere un ordigno da esercitazione privo di carica, probabilmente della seconda guerra mondiale, che da tempo era presente nel tratto di costa adiacente al 57° chilometro della via Aurelia, vicino al ristorante "Al 57°". I Carabinieri, erano già informati della situazione, e ieri mattina, dopo l’arrivo degli specialisti del 6° Reggimento del Genio di Roma, coadiuvati dal corpo Militare Volontario della croce Rossa Italiana e della locale stazione dei Carabinieri hanno provveduto, con una operazione che ha consentito di mettere in sicurezza l’area, di asportare l’ordigno. Pochi minuti di lavoro per evitare, ovviamente, di tenere in allarme la cittadinanza. Comunque, il Ministero degli Interni, ha avviato due anni fa una campagna di rimozione e disinnesco degli ordigni bellici inesplosi, derivanti nella maggioranza dei casi da rinvenimenti fortuiti di proietti di artiglieria, piccoli depositi di munizioni e bombe a mano o bombe di aereo. L’intervento è stato massiccio in tutto il Lazio, ma l’operazione è di rilevanza nazionale. Naturalmente, la zona più battuta è quella che riguarda la parte meridionale della regione, dove tra sud pontino e frusinate si ebbero micidiali bombardamenti, non solo dal cielo ma anche dal mare e combattimenti cruenti nella marcia compiuta dagli alleati verso la Capitale. I corpi ausiliari alle Forze Armate della Croce Rossa Italiana, supportano le Prefetture di tutto il Paese, nella protezione sanitaria di questa particolare attività in virtù della loro qualifica specialistica, dei compiti d’istituto assegnati loro dalla legge e di una specifica convenzione con il Ministero degli Interni. Il loro personale, benché in uniforme, interviene a titolo gratuito.
(seapress)
Rimosso ordigno da esercitazione rinvenuto lungo l’Aurelia
