Cori – È partito ufficialmente il 13 Marzo il corso L2 di alfabetizzazione alla lingua italiana per stranieri organizzato dal Comune di Cori – Assessorato alle Politiche Sociali e Servizi Sociali – con il coordinamento dell’I.C.S. Zona Leda di Aprilia: l’iniziativa, a cura di insegnanti qualificati, si terrà a Cori presso la Biblioteca Comunale “Elio Filippo Accrocca”, il martedì e il giovedì, dalle 16:30 alle 19:00, per un totale di 70 ore, e a Giulianello presso la scuola “Salvatore Marchetti”, il martedì e il giovedì, dalle 14:30 alle 16:30, rivolto ai più giovani.
Con questa prima iniziativa l’Amministrazione comunale di Cori inaugura sul territorio del Distretto Socio Sanitario LT1 il progetto IPOCAD della Regione Lazio, cofinanziato per Azioni dalla Commissione Europea e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nell’ambito del FAMI – Fondo Asilo Migrazione Integrazione 2014-2020. In provincia di Latina l’Azione 4 (Promozione della partecipazione attiva dei migranti alla vita economica, sociale e culturale) opera attraverso una cabina di regia composta da Innovaction Europe, Anolf Latina, Karibu e Il Quadrifoglio.
A seguire l’ente lepino, in ossequio all’Azione 2 (Promozione dell’accesso ai servizi per l’integrazione) attiverà uno sportello informativo – denominato One Stop Shop – affidato a figure professionali in grado di consentire agli utenti provenienti da Paesi terzi – che rappresentano il 10% della popolazione locale – di beneficiare delle spettanti prestazioni sanitarie, alloggiative, formative, sociali e finanziarie, mediante l’informazione, la mediazione interculturale, l’orientamento, la consulenza e l’avvio delle relative pratiche.
Con la collaborazione dell’I.C.S. “Cesare Chiominto” e il coinvolgimento del corpo docente e dei genitori tramite il Consiglio d’Istituto, è in fase di concretizzazione anche l’Azione 1 (Qualificazione del sistema scolastico in contesti multiculturali) che prevede la realizzazione di misure finalizzate a promuovere l’inclusione di alunni non italiani e italiani di seconda generazione; a contrastarne la dispersione scolastica e a fronteggiarne i gap di rendimento rispetto agli altri studenti.