Albano Laziale – Una piattaforma pensata appositamente per segnalare presunti illeciti: una novità introdotta di recente dall’Amministrazione Comunale di Albano Laziale. Lo strumento, denominato “Whistleblower”, dà la possibilità a dipendenti comunali e cittadini di segnalare online eventuali irregolarità lesive dell’interesse pubblico. La piattaforma rende criptati tutti i dati inseriti coniugando così il requisito imprescindibile della riservatezza e della garanzia dell’anonimato con quello della sicurezza. Si potrà accedere attraverso un’apposita sezione del sito istituzionale al link https://albanolaziale.segnalazioni.net. Della novità ha parlato la Dottoressa Daniela Urtesi, Segretario Generale e Responsabile Anticorruzione e Trasparenza del Comune di Albano Laziale: «Si tratta di un ulteriore tassello del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione. La segnalazione è volta a far emergere situazioni che eventualmente pregiudichino la buona amministrazione. La segnalazione viene indirizzata al Responsabile della Prevenzione della Corruzione che la verifica e dà avvio alle attività istruttorie». Per il Consigliere Comunale Enrica Cammarano, preposto allo studio del processi per aumentare la trasparenza amministrativa, si tratta di “Uno strumento utile che rende ancor più evidente il lavoro dell’Amministrazione in termini di prevenzione della corruzione. La prevenzione, infatti, oltre ad essere esercitata attraverso generiche attività ispettive, può essere attuata anche con processi di collaborazione con il personale comunale adeguatamente formato con percorsi specifici sui temi della trasparenza”. Sull’argomento è intervenuto anche il Sindaco Nicola Marini: «La piattaforma “Whistleblower”, oltre ad aumentare il livello di trasparenza amministrativa, rappresenta un’opportunità per migliorare l’organizzazione degli uffici ed aumentare la consapevolezza etica rispetto al lavoro svolto quotidianamente al servizio dei cittadini».