Il calendario assegna un turno di riposo al Real Arcobaleno, che questa settimana farà dunque da spettatore al resto delle sue avversarie in campionato. Una sosta, tutto sommato, ben accolta dai castellani e soprattutto dall’allenatore Andrea Conti. “Per fortuna non giochiamo – dice il coach – avrei dovuto schierare una formazione molto rimaneggiata per via di molti giocatori indisponibili. Approfittiamo per recuperare qualche pedina in vista dello sprint finale”. Un’ultima parte di stagione in cui il Real proverà a gettare il cuore oltre l’ostacolo per raggiungere l’Ardea capolista, una missione difficile ma non impossibile. “Noi ci crediamo il minimo – confessa Conti – possiamo solo fare il nostro dovere fino in fondo e sperare che quelli che ci stanno davanti perdano colpi: in quel momento dovremo essere bravi a farci trovare pronti. Lo scontro diretto? Sarà il crocevia del campionato, ma prima però c’è il Cecchina, una partita da non sottovalutare assolutamente”. Alla domanda su quali siano i rimpianti maggiori di questa stagione, il tecnico del Real Arcobaleno risponde così: “Sicuramente i tre pareggi e la sconfitta contro l’Ardea nel girone di andata, una gara persa alla fine e con tante occasioni fallite. Se avessimo colto almeno un pari sarebbe stato diverso. Anche i risultati contro San Giacomo e Pavona sono stati difficili da digerire”. Volgendo uno sguardo alla bandiera a scacchi della stagione 2017/18, che potrebbe regalare gioie o delusioni, Conti conclude: “Sarò soddisfatto se le vinciamo tutte fino alla fine”.