I Carabinieri della Compagnia di Pomezia, nella giornata di ieri, hanno intensificato i controlli nell’area di Santa Palomba dei Comuni di Roma e Pomezia svolgendo un servizio coordinato di controllo del territorio per il contrasto all’illegalità.
Nel corso della mattinata i controlli sono stati rivolti principalmente ai complessi di edilizia popolare di Via dei Papiri e Via degli Astrini del Comune di Roma. Nel corso dei servizi svolti i militari della Stazione Carabinieri di Roma Divino Amore hanno arrestato per furto di energia elettrica 5 persone, di cui 4 italiani con precedenti ed uno straniero incensurato, che, tramite un allaccio abusivo, si erano collegati al contatore dell’ACEA rubando la corrente elettrica necessaria ad alimentare le loro abitazioni e hanno denunciato, con la stessa accusa due donne, entrambe con precedenti.
I controlli hanno poi permesso di identificare 35 persone che dimorano nel complesso di edilizia popolare rintracciando un italiano, 30enne con precedenti colpito da un’ordinanza di rispristino della custodia cautelare in carcere che è stato tratto in arresto ed accompagnato al carcere di Roma Rebibbia.
Nel corso del pomeriggio e della serata poi i militari hanno perlustrato le aree della Stazione Ferroviaria, del quartiere Roma II e dell’area industriale identificando 60 persone a bordo di 42 veicoli.
In tarda serata i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pomezia, nel corso di un servizio di pattuglia, nel transitare in via della Stazione hanno notato due uomini, un 58enne incensurato residente ad Aprilia ed un 49enne con precedenti residente a Roma, intenti ad asportare, con l’ausilio di alcune taniche e di un tubo in gomma, del gasolio da un autoarticolato parcheggiato all’interno di una ditta.
I due uomini sono stati bloccati dai Carabinieri, all’interno del loro furgone sono state rinvenute 13 taniche che erano già state riempite con 378 litri di gasolio.
Tutti gli arrestati sono trattenuti in caserma in attesa di processo con rito direttissimo.