Costa carissima alla Prima categoria della Roma VIII la prima sconfitta interna stagionale. Il Giardinetti Garbatella si impone per 2-1 nella semifinale di ritorno e conquista il “pass” per l’ultimo atto della Coppa Lazio di categoria. Non è bastato il gol di Riccardi nel corso della prima frazione che gli ospiti hanno chiuso già in vantaggio per 2-1 e a nulla sono valsi gli assalti tentati in un secondo tempo comunque generoso. «Innanzitutto vanno fatti i complimenti al Giardinetti Garbatella per l’obiettivo raggiunto – esordisce il direttore sportivo Roberto Fagotti – Per quanto riguarda i nostri ragazzi, sono usciti dal campo a testa alta e hanno provato a rispondere colpo su colpo: nel primo tempo abbiamo subito pareggiato i conti del primo vantaggio del Giardinetti Garbatella con la rete di Riccardi e poi nella ripresa abbiamo costruito almeno tre occasioni da rete che potevano rimettere in discussione la qualificazione, ma purtroppo ultimamente segniamo con meno facilità rispetto alla prima parte della stagione. Sul risultato ha inciso anche un evidente errore della terna sul fallo laterale da cui è scaturito il 2-1, inoltre non va dimenticato che abbiamo giocato senza tre giocatori importanti come Tanzi, Chicca e De Palma, ma ora dobbiamo guardare oltre». Da domenica, infatti, la Roma VIII riprende il suo cammino verso il primo posto e la conseguente promozione. «Siamo sempre primi in classifica e bisogna mettere tutto quello che abbiamo sul campionato – rimarca Fagotti – Da domenica probabilmente torneremo al completo e sono convinto che la squadra abbia la forza per mettersi alle spalle l’eliminazione dalla Coppa Lazio. Faremo visita alla Novauto che in questo momento ha bisogno di punti per allontanarsi dalla zona play out e quindi siamo consci che ci aspetta un’altra battaglia sportiva. Che avversario ricordo all’andata? Sul nostro campo poche squadre ci hanno messo in difficoltà, ma non dobbiamo commettere errori di nessun tipo se non vogliamo perdere punti».
IMPORTANTE PRECISAZIONE – Relativamente agli incresciosi fatti accaduti presso l’impianto di Tor Bella Monaca e che hanno visto coinvolta la terna arbitrale della semifinale di Coppa Lazio di Prima categoria, la Ssd RomaVIII, ribadisce la totale estraneità e conferma che le persone protagoniste di questi comportamenti non sono tesserati, né tantomeno vicini alla società, come invece erroneamente riportato da alcune testate locali che seguono lo sport dilettantistico regionale. A seguito di indagini fatte dai dirigenti della società è emerso che queste persone si trovavano in quella zona dell’impianto approfittando della presenza di diversi genitori che stavano assistendo ad una partita della Scuola calcio già dalla fine del primo tempo. La Ssd Roma VIII porge nuovamente le scuse al direttore di gara e ai suoi assistenti per quanto accaduto, stigmatizzando ulteriormente simili atteggiamenti che non rientrano nella cultura sportiva della società e dei propri dirigenti.