Buffon sabato giocherà l’ultima partita con la Juve ma non ha ancora deciso quale sarà il suo futuro. "Sabato sarà la mia ultima partita con la Juve – ha detto in una conferenza stampa all’Allianz Stadium – e credo sia il modo migliore per finire questa grandissima avventura. Mi sono arrivate delle proposte e delle sfide stimolanti sia in campo sia fuori, la più importante proprio da Andrea Agnelli. Dopo sabato, dopo giorni densi di emozioni, me ne prenderò altri due o tre di riflessione prima di prendere la decisione definitiva". Alla fine – ha spiegato Buffon, con al fianco il presidente del club bianconero Andrea Agnelli – seguirò quello che urla la mia indole e la mia natura". Una nuova avventura in campo? Sicuramente "non in Italia. Andrò in base alla percezione, all’importanza che potrei avere in un certo progetto, agli stimoli che potrei riceverne. E poi lo stato di forma fisica: sono tutte riflessioni che devo fare senza farmi condizionare dall’esaltazione del momento. Sicuramente non sono uno che vuole andare a finire la carriera in un campionato di terza o quarta fascia, sono e resto un animale da competizione".
Considerato tra i più forti portieri di tutti i tempi, è stato spesso definito il migliore nella storia del calcio. Con i club ha vinto 9 campionati di Serie A – record assoluto –, 1 di Serie B, 6 Supercoppe italiane, 5 Coppe Italia e una Coppa UEFA. Con la nazionale italiana, di cui detiene il record di presenze (176), è stato campione del mondo nel 2006 e vicecampione d’Europa nel 2012, partecipando a cinque Mondiali – primato condiviso con Antonio Carbajal e Lothar Matthäus[11] –, quattro Europei e due Confederations Cup. Prima di entrare nel giro della nazionale maggiore ha vinto un Europeo di categoria con l’Under-21 nel 1996, e nello stesso anno ha preso parte ai Giochi olimpici.
Detiene il record di imbattibilità nella Serie A a girone unico, avendo mantenuto la sua porta inviolata per 974 minuti nella stagione 2015-2016. Con oltre 600 presenze nel massimo campionato italiano, è il portiere con più apparizioni nella storia della Serie A, nonché il secondo giocatore in assoluto dietro Paolo Maldini; insieme allo stesso Maldini, è inoltre uno dei due calciatori italiani ad aver superato le 1000 presenze in carriera.
Nel 2006 è stato premiato dalla FIFA come miglior portiere del Mondiale e si è classificato secondo nella classifica del Pallone d’oro, dopo il connazionale Fabio Cannavaro. Nel 2003, la UEFA lo ha premiato con il titolo di miglior portiere e, unico caso tra i giocatori del suo ruolo, miglior giocatore della stagione.[16] Tra il 2003 e il 2017 è stato eletto cinque volte "Portiere dell’anno" dall’IFFHS, record condiviso con Iker Casillas; altre sei volte, tra il 2008 e il 2016, ha ottenuto il secondo posto. Sempre dall’IFFHS è stato premiato come miglior portiere del decennio 2000-2010, del quarto di secolo 1987-2011[19] e del XXI secolo (prendendo però solo in considerazione i risultati ottenuti dal 2001 al 2011). Nel 2009 è stato inserito nella squadra ideale del decennio dal Sun,mentre nel 2004 è stato inserito nella FIFA 100, una lista dei 125 più grandi giocatori viventi, selezionata da Pelé e dalla FIFA in occasione delle celebrazioni del centenario della federazione. Nel 2016, a Montecarlo, è stato premiato con il Golden Foot, diventando il primo portiere nella storia a ricevere tale riconoscimento.