“Ampliare i confini del Parco Regionale dell’Appia Antica, includendo nella perimetrazione l’area del ‘Divino Amore’, così come le molte altre aree previste nel perimetro originale del Parco e negli anni escluse, ‘stralciate’, dalle zone di tutela”. Lo prevede un emendamento del M5S al collegato al Bilancio, in discussione in queste ore alla Pisana, a prima firma del Consigliere regionale 5stelle, Marco Cacciatore. “Chiunque abbia seguito la storia politica e le battaglie di cui mi sono fatto portavoce fino ad oggi, ereditate dal percorso del MoVimento 5 Stelle nel comune di Marino, conosce quante energie e quante risorse abbiamo speso per garantire la salvaguardia dell’area conosciuta come ‘Divino Amore’ – spiega Cacciatore in un post Fb – Un sito solo di recente alla ribalta delle cronache giudiziarie nazionali ma che da anni rappresenta una situazione emergenziale da tutelare nell’interesse del territorio. Su quei terreni, a partire dal 2009, con la partecipazione o il silenzio di giunte di diverso colore politico, è pianificata la più grande speculazione edilizia della Regione Lazio: un insediamento di 1,4 milioni di metri cubi di cemento, circa un miliardo di investimento, sospeso dall’Amministrazione 5 Stelle del Comune di Marino, che si opposta alla speculazione edilizia”. “Auspichiamo che le altre forze politiche vogliano condividere la nostra battaglia, schierandosi in Aula unanimamente dalla parte dei cittadini e dei territori e votando il nostro emendamento”.