"Piero Angela sarà insignito dell’Alta onorificenza del Civis Tusculanus venerdì 28 settembre, durante gli eventi della XIII edizione della Notte Europea dei Ricercatori organizzata da Frascati Scienza. Come spiega il sindaco di Frascati e presidente di Frascati Scienza Roberto Mastrosanti, l’onorificenza, che 20 anni fa fu consegnata a Rita Levi Montalcini, vuole sottolineare l’importanza e la centralità che la ricerca e la divulgazione scientifica ha per la città e l’Italia intera". Così in una nota dell’organizzazione dell’evento.
"Angela, giornalista, scrittore, divulgatore scientifico di fama nazionale e internazionale, rappresenta la sintesi perfetta che in qualche modo racconta anche il nostro territorio – spiega Mastrosanti – Un territorio, quello dell’area tuscolana, alle porte della capitale, che di fatto è la più vasta area italiana della ricerca e una delle più grandi d’Europa, che ’in passato ha ospitato importanti personalità del mondo della ricerca, che vedrà ingrandire la propria comunità di scienziati, grazie all’insediamento del nuovo progetto del DTT, e che da anni con Frascati Scienza e la Notte Europea dei Ricercatori trova forme innovative e originali per divulgare la scienza’ coinvolgendo partner in tutta Italia. ’Un ringraziamento va al presidente dell’Associazione Idee Nuove, Massimo Papini e al responsabile culturale Matteo Martini, per la fattiva collaborazione data all’Associazione Frascati Scienza e all’Amministrazione comunale".
"Quest’anno, sono oltre 30 le città e più di 60 i partner – si legge nella nota – che prendono parte alla tredicesima edizione della Notte Europea dei Ricercatori organizzata da Frascati Scienza, il cui tema è BE a citizEn Scientist (Bees), dedicato alla scienza partecipata. Il programma è ancora work-in-progress, ma sono circa 250 le iniziative ad ora pubblicate, solo una parte di quelle che saranno realizzate tra il 22 e il 29 settembre, per la Settimana della Scienza e in particolare per il clou a Frascati della Notte Europea dei Ricercatori del 28.
A Roma, moltissimi i temi proposti dai ricercatori dell’Istituto Superiore di Sanità e gli appuntamenti negli spazi delle Università Tor Vergata e Roma Tre, il KeTLab della Fondazione E. Amaldi (esperimenti sull’ultrasuono, il telerilevamento e tanto), il Museo dei Bambini di Roma Explora (con giochi e laboratori sugli sprechi alimentari), gli Istituti Fisioterapici Ospedalieri Regina Elena e San Gallicano (con una mostra sull’evoluzione della robotica in chirurgia e l’integrazione tra matematica, ingegneria, fisica, biologia ecc.), l’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive ’L. Spallanzani’ (tra simulazioni di allarme ebola e viaggi a 10.000x dentro la cellula), l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù (visite ai laboratori di ricerca ma anche Ted talks, ’apericerca’, banconi della Ricerca) e l’Università Campus Bio-Medico, oltre agli incontri ’sotterranei’ tra scienza e archeologia con Gea Scarl, le lanterne romane costruite insieme al pubblico al Museo di Archeologia di Roma, i laboratori di ’innovazione frugale’, la caccia ai tranelli e trabocchetti di cyberbullismo e giochi di scienze sui proverbi e sugli emoticon, tra le proposte della Lumsa".