"Anche quest’anno la Sovrintendenza Capitolina apre alla cittadinanza (12 e 13 settembre), il ’cantiere’ del Sepolcreto della Via Ostiense. Dopo il successo di pubblico conseguito lo scorso anno, e in occasione della seconda campagna di studio sul sito, attualmente in corso, l’istituzione di Roma Capitale ripropone un evento, completamente gratuito per i possessori della Mic Card, volto a favorire la conoscenza di questa importante area archeologica". Così in una nota della Sovrintendenza.
"La nuova card – prosegue la nota – può essere acquistata da chi risiede o studia nella Capitale a soli 5 euro consentendo l’ingresso illimitato per 12 mesi nei Musei Civici e nei siti storico artistici e archeologici della Sovrintendenza Capitolina. Per info www.museiincomuneroma.it. Sull’area della necropoli la Sovrintendenza ha avviato nel 2017, in collaborazione con gli antropologi del Dipartimento di Archeologia dell’Università di Valencia, un programma di ricerca scientifica comprendente lo studio dei resti ossei combusti conservati all’interno delle olle cinerarie. La prima fase di ricerca ha riguardato 62 urne contenute in quattro piccoli colombari databili al I secolo d.C.
Due sono i momenti – spiega la sovrintendenza – in cui si articola l’evento pensato per avvicinare i cittadini alla conoscenza di questa importante necropoli: il primo, (il 12 settembre) si svolgerà presso il Museo Centrale Montemartini, dove sono esposti alcuni dei reperti più significativi provenienti dal sepolcreto (sarcofagi e urne di marmo, iscrizioni funerarie). Qui, a una conferenza tenuta dagli archeologi responsabili del progetto di ricerca, seguirà una visita guidata alla collezione archeologica. E’ obbligatoria la prenotazione allo ’060608’ (max 30 persone) nel secondo appuntamento (il 13 settembre) che prevede brevi visite guidate presso l’area archeologica del Sepolcreto della via Ostiense per poter assistere direttamente alle attività di studio degli antropologi. Sull’area saranno presenti i giovani ricercatori provenienti da tutto il mondo, membri dell’équipe di ricerca, disponibili a fornire informazioni sui metodi di analisi e studio dei resti ossei. Il programma completo è consultabile sul sito di Sovrintendenza".