venerdì, Novembre 22, 2024

M5S pronto a chiedere in Consiglio le dimissioni del consigliere Barcaccia

Caso mensa Don Milani a Valcanneto: i grillini accusano la maggioranza di ‘Giocare ad asso pigliatutto con tutti gli assi in mano’

Il meet up Cinque Stelle Cerveteri incalza in maniera sempre più stringente sulla trasparenza dell’azione della maggioranza Pascucci, che i grillini valutano un punto politico particolarmente vulnerabile dell’Amministrazione. Nella nota che segue, diffusa dall’Ufficio stampa M5S Cerveteri, gli attivisti pentastellati con malcelata ironia ricordano che “Era il 127 d.c. quando Giovenale nelle sue Satire poneva la domanda più audace del mondo chi controlla i controllori? Oggi dopo quasi 1900 anni a Cerveteri ci si pone ancora lo stesso quesito. Questo salto nel passato lo dobbiamo alla Consigliera di maggioranza Alessandra Barcaccia, eletta in quota Verdi, che ha pensato bene di far sua la nomina di commissaria mensa alla Don Milani. Eh già, ancora la Don Milani, ancora Valcanneto. Questa maggioranza è dappertutto, vuole controllare tutto, senza essere capace di gestire nulla nella pratica e quando l’unica cosa che dovrebbe arginare e gestire è la sua arroganza, espressa nelle risposte alle domande legittime dei consiglieri e dei cittadini. Gioca ad asso pigliatutto, ma con gli assi tutti in mano. Eppure leggi e norme di buon senso parlano chiaro. L’art 97 della nostra Costituzione afferma il principio secondo cui “i pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge, in modo che siano assicurati il buon andamento e l’imparzialità”. E come può essere imparziale e libera da ogni condizionamento una rappresentante del Comune che deve giudicare la ditta che eroga un servizio al comune stesso e cha ha anche il contratto in scadenza a pochi mesi? Esistono i genitori per questo. E’il Comune stesso a sostenerlo nella delibera di giunta n° 61 del 5 maggio 2017, con cui ha istituito la Commissione Mensa, e nella quale è riportato “il Comune di Cerveteri ritiene che la partecipazione dei genitori possa contribuire positivamente a migliorare la qualità del servizio di refezione scolastica e a sviluppare azioni di educazione alimentare”. E quindi, perché ficcarsi in questo pasticcio? Perché la sig.ra Barcaccia non risponde alle domande dei genitori? Perché avrebbe negato loro la possibilità di candidarsi al ruolo di commissari facendo sapere che il posto era già assegnato? E perché affermare poi, tramite il vicesindaco Zito, avvocato ad hoc, che nessun genitore si era proposto? A noi questo ruolo di Commissaria consigliera, controllore e controllata, sembra quantomeno inopportuno. È per questo che, dalla voce dei cittadini, il M5S Cerveteri chiederà in Consiglio Comunale le dimissioni della consigliera Barcaccia, certi di farle un favore, togliendola dall’imbarazzo del conflitto di interessi. Non ci ringrazi signora Barcaccia, facciamo solo il nostro dovere!”.

Redazione
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