Nel tardo pomeriggio di ieri, agenti del commissariato di Civitavecchia, diretto da Nicola Regna, liberi dal servizio, insieme ad un altro poliziotto, anch’egli a diporto, appartenente alla Sottosezione Polizia stradale di Ladispoli, hanno proceduto all’arresto di N.M., 31enne resosi responsabile dei reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Nella circostanza, gli operanti incontravano per caso un conoscente il quale li informava che una persona, dopo essersi fermato sotto la sua abitazione, aveva iniziato ad infastidirlo e a minacciare lui e la sua famiglia. Gli agenti si portavano sul posto, dove ancora era presente il 31enne senegalese al quale, dopo essersi qualificati come agenti della Polizia di Stato, chiedevano spiegazioni in merito, ma questi a tale richiesta e senza motivo alcuno, dava in escandescenza urlando ed inveendo contro gli stessi, prima verbalmente e successivamente con calci, pugni e gomitate, ferendo due agenti al volto ed alla schiena. Con non poca difficoltà, viste le ferite riportate, gli agenti riuscivano in un primo momento a bloccare N.M., il quale però con mossa repentina riusciva a divincolarsi tentando di allontanarsi con una bicicletta, ma rincorso da tutti gli operanti questi veniva raggiunto e finalmente messo in sicurezza. Il 31enne, controllato sommariamente sul posto, veniva trovato in possesso anche di un involucro, contenente sostanza stupefacente del tipo marijuana, che veniva successivamente sequestrato. Lo straniero, da accurati controlli, risultava avere numerosi precedenti di polizia, tra i quali lesioni personali e violenza sessuale. N.M., pertanto, è stato arrestato per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.