La Sindaca Raggi in difficoltà, il Pd romano “scalda i motori”
Molti erano in piazza del Campidoglio qualche giorno fa alla manifestazione di “Roma dice basta“, molti guardano con attenzione all’esito del referendum sull’Atac dell’11 novembre. Tutti hanno occhi e testa puntati sul 10 novembre, quando è attesa la sentenza su Virginia Raggi nel caso Marra. Sono militanti, dirigenti e big del Pd romano che fanno in conti con un possibile ‘show down’ che rischia di riaprire in anticipo le porte del Campidoglio.”Il Pd deve farsi trovare pronto, come è già successo nei municipi in cui si è andati al voto in anticipo questi mesi”, dice Luciano Nobili, deputato dem romano. Senza escludere alcuna ipotesi, comprese soluzioni ‘tecniche’ che potrebbero tenere lontane le urne (come fece De Magistris quando, condannato in primo grado, passò le deleghe al suo vice sindaco), il Pd nella Capitale ragiona non da ieri sugli effetti di una eventuale condanna della prima cittadina.
