Il presidente Usa Donald Trump “ha screditato” il prestigio degli Stati uniti, riattivando le sanzioni contro l’Iran che erano state revocate con un accordo internazionale raggiunto sotto la presidenza di Barack Obama. L’ha affermato la guida suprema iraniana Ali Khamenei. La Casa bianca ha annunciato la riattivazione del “più duro regime di sanzioni mai imposto” su Teheran. Ma ha concesso a otto paesi una deroga. “Questo nuovo presidente Usa…ha screditato quello che rimaneva del prestigio dell’America e quello della liberaldemocrazia”, si legge sul Twitter in persiano di Khamenei, in una citazione di un discorso tenuto a Teheran. “Anche l’hard power americano, cioè la sua potenza economica e militare, è in declino”, ha continuato l’ayatollah. Khamenei ha anche sfidato le sanzioni americane, che prevedono anche un embargo del petrolio. “La sfida tra Usa e Iran dura da 40 anni e finora gli Usa hanno fatto vari sforzi contro di noi: militari economici e mediatici”, ha detto la guida suprema. “C’è qui un fatto chiave: in questi 40 anni, gli sconfitti sono gli Usa e vittoriosa è la Repubblica islamica”