E’ uscita dal carcere Asia Bibi, la donna pachistana assolta la settimana scorsa dalla Corte suprema dall’accusa di blasfemia, accusa per la quale era stata condannata a morte. Lo hanno detto fonti informate alla tv Geo News. Il marito della donna ha chiesto l’aiuto dell’Italia, e si starebbe valutando la richiesta di concederle l’asilo politico. Secondo quanto riferito alla Bbc dal suo avvocato, Saif ul Malook, subito dopo essere uscita dal carcere di Multan, Asia Bibi è stata portata fuori dal Pakistan con i suoi parenti più stretti, ma al momento non si sa dove è diretta. Nei giorni scorsi, dopo la notizia della sua assoluzione, in tutto il Pakistan si erano registrati disordini e proteste da parte dei gruppi islamisti. “Asia Bibi ha lasciato il carcere ed è stata trasferita in un luogo sicuro! Ringrazio le autorità pakistane – twitta il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani -. La aspetto appena possibile, insieme a suo marito e alla sua famiglia, al Parlamento europeo”. “È ancora in Pakistan”, ha detto a Dpa il portavoce del ministero degli Esteri, Muhammad Faisal, smentendo la notizia che la donna aveva lasciato il paese da un giorno all’altro. Bibi è stato rilasciata dalla prigione delle donne nel Multan, della provincia del Punjab, ieri tra ingenti misure di sicurezza, una settimana dopo che la corte suprema ha sospeso la sua condanna a morte. “Il governo ha violato l’accordo rilasciando Asia Bibi”, ha detto Zubair Kasuri, portavoce del gruppo islamico Tehreek-Labbaik Pakistan (TLP). “Stiamo organizzando una riunione per discutere delle nostre future azioni”, ha aggiunto Kasuri. Non è chiaro se Bibi si sia ricongiunta con i suoi familiari che si nascondono a causa di problemi di sicurezza, o dove andrà. I rapporti hanno suggerito che è stata trasferita in un luogo sicuro.