La procedura per deficit eccessivo non è “una battaglia tra la Commissione e l’Italia”, ma un passo necessario per far rispettare le regole della “famiglia”. Lo ha detto il vicepresidente della Commissione, Jyrki Katainen, durante una conferenza stampa. “Mi aspetto che anche gli altri Stati membri dicano la loro”.
Secondo Katainen, “ciascuno Stato membro della zona euro è responsabile di ciò che fa di fronte ai suoi cittadini, ma è anche responsabile nei confronti degli altri Stati membri. Ciò che facciamo può avere conseguenze per un altro cittadino in un altro paese. Siamo nella stessa famiglia e nella famiglia abbiamo le stesse regole”, ha concluso Katainen.