Confermata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere Yusif Salia, uno degli uomini che avrebbero stuprato e ucciso la giovane Desirée Mariottini. Il tribunale del riesame ha confermato la ricostruzione della Procura, riconoscendo a carico di Salia, originario del Ghana e di 32 anni – che era stato arrestato in provincia di Foggia – le accuse di violenza sessuale di gruppo e omicidio volontario. In occasione dell’interrogatorio di garanzia Salia noto come ‘Youssef’, davanti al giudice pugliese, si era avvalso della facoltà di non rispondere. Desideree, 16 anni, fu trovata senza vita, 18 ottobre scorso, all’interno di uno stabile fatiscente e abbandonato di via Lucani 22 nel quartiere San Lorenzo a Roma.