Rispediti al mittente i toni forti usati dell’amministrazione civica di sinistra ceretana contro il consigliere regionale di Forza Italia Adriano Palozzi
di Alberto Sava
Martedì scorso sono stati revocati i domiciliari all’ex consigliere regionale azzurro Adriano Palozzi. Era il 13 giugno scorso quando Palozzi, ex sindaco di Marino di Forza Italia, venne arrestato nell’ambito delle indagini per la realizzazione dell’impianto di Tor di Valle. Nei confronti di questo arresto il sindaco di Cerveteri Pascucci ed il suo vice Zito pontificarono e si lasciarono andare a commenti durissimi, in particolare il vice sindaco Zito alzò parecchio i toni. Oggi i consiglieri di minoranza Salvatore Orsomando (Forza Italia) e Aldo De Angelis (Legalità e Trasparenza) rispediscono al mittente quelle frasi sopra le righe, pronunciate lo scorso13 giugno dai vertici dell’Amministrazione civica di sinistra ceretana. I due esponenti di centrodestra si rivolgono direttamente a Pascucci e Zito affermando: “Chiedano pubblicamente scusa per aver sputato velenose affermazioni e fatto valutazioni fuori luogo sulla vicenda riguardante l’arresto del consigliere Palozzi, strumentalizzando situazioni delicate senza neppure conoscerle nello specifico. Veramente un comportamento poco onorevole, con una deriva caratterizzata da violenza politica e contenuti che avrebbero dovuto far vergognare l’Amministrazione tutta. Non parliamo poi, in riferimento a quanto accadde, – continuano i due- delle strampalate affermazioni del sindaco Pascucci che, seppur di valenza minore, seguirono a ruota nelle ore successive a quelle del suo collaboratore. Ricordiamo bene quel periodo durante il quale, a dimostrazione del tanto decantato garantismo pascucciano, vi fu un vero e proprio “tiro al piccione”. Spesso a sputare per aria si rischia di sporcarsi’’. Nella nota si parla di un Palozzi ‘‘fortemente sostenuto dal consigliere Orsomando, e che fu proprio Palozzi che presentò un’interrogazione in consiglio regionale per impedire la concessione del contributo per la riqualificazione del lungomare dei Navigatori Etruschi, un audizione per far saltare il nuovo Piano Regolatore di Cerveteri e il piano di recupero di Campo di Mare” cercando di far passare in questo modo, un adempimento del proprio ruolo e dovere come una colpa. “Nei mesi successivi – continuano Orsomando e De Angelis- anche dal sindaco, cavalcò pubblicamente lo stesso argomento cercando di addossarci invano la medesima “colpa” ma noi abbiamo sempre dimostrato che, in virtù della trasparenza e della legalità, eravamo e siamo nel giusto come del resto lo è, visti i nuovi risvolti giudiziari, il consigliere Adriano Palozzi ed è indiscutibile che il buon operato della Magistratura, in cui abbiamo sempre creduto, ha portato alla revoca degli arresti domiciliari all’amico Adriano che è un “uomo libero” e di questo siamo profondamente contenti e soddisfatti. Auspicando che torni rapidamente al suo ruolo regionale e a lavorare con impegno, serietà e passione come ha sempre fatto. Oggi per Zito e Pascucci è arrivato il momento di cospargersi il capo di cenere e chiedere pubblicamente scusa, per aver cercato di strumentalizzare una vicenda così delicata tentando di speculare.